«Rimasto per raggiungere alte mete»

CAVA DE’ TIRRENI. Tra le certezze da cui la nuova Cavese riparte, spicca Ciro Manzi, il metelliano doc che ha fortemente voluto restare a Cava de’ Tirreni nonostante le richieste di altre compagini. Con le sue 7 reti in 26 presenze, il difensore è stato il secondo cannoniere dei biancoblù dopo De Rosa nell'ultimo torneo di Serie D, e rientra nell'elenco dei quattro seniores già ufficialmente riconfermati, così come Rinaldi, Lordi e lo stesso De Rosa.

«Non abbiamo mai mollato la presa: da quando è finito il campionato siamo stati sempre attivi per vedere le sorti della nostra amata Cavese - ha detto Manzi - Ci sono stati diversi incontri tra noi, il presidente e il direttore, e per quanto ci riguarda non abbiamo mai avuto dubbi. Il nostro obiettivo era rimanere anche quest’anno, non abbiamo mai pensato di andare via. Il nostro obiettivo era restare per continuare un discorso intrapreso da me e Claudio De Rosa in Eccellenza, così come anche Sabatino Lordi.

Manzi poi aggiunge: «Ci auguriamo di riportare quanto prima la Cavese più in alto possibile, dove meritava. Nulla contro nessuno, ma abbiamo fatto anni di sacrificio proprio per questo. Se si rivede nella denominazione sociale il 1919, un po’ di merito ce l’hanno anche quelle persone che ora non fanno più parte della società. Abbiamo trascorso un anno un po’ travagliato, ma con l’aiuto di tutti e della proprietà che ci ha dato stabilità, ci siamo salvati con anticipo. Assicuriamo il massimo impegno fin da ora per cercare di raggiungere ambiziosi traguardi».

Orlando Savarese

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