Rastelli: «Vogliamo il primo posto»

Il Cagliari guarda al prossimo match e al futuro. Ma per la A si pensa a Gasperini

CAGLIARI. Il Cagliari pensa già al futuro in vista della prossima stagione. La permanenza di Massimo rastelli non è così certa dopo la promozione nella massima serie. Gian Piero Gasperini, attuale tecnico del Genoa, piace molto al presidente Giulini e potrebbe accettare l’offerta del club rossoblù. Le grandi manovre sono appena iniziate al di là dei contratti già firmati.

Massimo Rastelli, comunque, è concentrato sul prossimo impegno contro i granata. Il tecnico del Cagliari, ha rilasciato alcune dichiarazioni a SkySport: «Stiamo metabolizzando questo traguardo. C’è grande soddisfazione perché abbiamo raggiunto il traguardo per cui questa squadra era costruita. È stato il coronamento di una stagione, il degno finale di una stagione con un 3-0 a una grande squadra come il Bari. Il mio futuro? Sono le ultime due gare, che vogliamo vincere per dare l’assalto al primo posto. La serie A è raggiunta, ma vogliamo questo altro obiettivo. Per il resto penseremo con la società al futuro al momento opportuno. Tutto molto facile per noi in stagione? No, perché vincere un campionato non è semplice. E lo è ancora meno dopo una retrocessione e in una piazza che per 12 anni era abituata alla serie A. È stato un fardello che si sono portati dietro e che i nuovi, io compreso, hanno aiutato a portare».

«Nel finale – continua – abbiamo avuto qualche difficoltà dopo un percorso quasi netto fino a marzo. Per il futuro ogni allenatore si sente pronto per la serie A e per me sarebbe il coronamento di un percorso iniziato in C2. Me la sono guadagnata sul campo. Le voci su altri allenatori? Non mi danno fastidio. È il nostro mondo, dobbiamo conviverci. Quando finirà la stagione faremo il punto della situazione con la società. A oggi non c’è stato modo. La società ha le idee chiare, come credo che sia. Io devo dare il massimo fino alla fine. Chi centrerà la promozione dai playoff? Ci sono sorprese come il Trapani e squadre costruite per vincere. Sarà importante l’aspetto fisico ma anche quello mentale. Chi ha meno pressioni potrebbe avere un vantaggio. Spezia e Bari hanno organici per vincere, mentre Pescara e Trapani potrebbero essere le sorprese».

In realtà, comunque, la posizione di Rastelli il prossimo anno non è tanto solida.