Ranza, fioretto di bronzo per Salerno

SALERNO - Luccica il bronzo di Luigi Ranza. Il terzo posto del fiorettista allenato del maestro Marco Autuori è il risultato più importante conseguito dal Club Scherma Salerno ai Campionati Italiani Gpg (Gran Premio Giovanissimi) di Riccione, la kermesse tricolore che ha chiuso la stagione schermistica del circuito under 14. Ranza è stato protagonista di una prestazione strepitosa nella categoria Allievi: si è arreso con onore solo in semifinale al bolognese Millo per 7/15, dopo aver battuto il senese Ceroni (15/11) nel match che gli è valso un posto sul podio, e prim’ancora - nella fase clou della gara - il romano Andreottola (15/14) e il patavino Quintabè (15/5). Si sono invece fermati sulla soglia della “finale a otto” il fiorettista Giuseppe Paolo Cupo tra i Giovanissimi e il “ritrovato” spadista Sergio Maria Mughini nella categoria Ragazzi. Nel turno di diretta dei 32 sono stati fermati invece le fiorettiste Martina Montuori, Alessandra Vinciguerra e Alessandra Cammarota, la sciabolatrice Beatrice Eccli e gli spadisti Francesco Noschese e Mauro Senatore. Ma positive, nel complesso, restano pure le prove degli altri portacolori del Club Scherma Salerno in gara a Riccione: Andrea Corvino, Martina Coppola, Carmine Lamberti, Simone Citarella, Chiara Bove, Vincenzo Vinciguerra, Alessandro Pipino, lo sfortunato Gaetano Memoli (che ha accusato un problema fisico al bicipite), Alessia Ippoliti, Marco Pio Luongo, Gennaro Noschese, Giancarlo Russo e Giancarlo Chiei. «Al nostro gruppo under 14 va comunque un plauso per l’impegno e la dedizione che tutti hanno profuso in questa stagione - afferma il presidente del Club Scherma Salerno, Valerio Apolito -. Grazie alla passione dei ragazzi e dei loro genitori siamo riusciti a portare ai tricolori in Romagna ben 22 atleti. Archiviamo questo anno agonistico del Gpg con un bilancio soddisfacente: una medaglia di bronzo ai Campionati Italiani; una vittoria, tre secondi posti e cinque terze piazze in campo interregionale; tre titoli campani, quattro argenti e cinque bronzi ai regionali, oltre a una “finale a otto” nel Gran Prix nazionale. Risultati che dimostrano l’ottimo percorso di crescita intrapreso dai ragazzi, sotto la guida dei loro maestri».