Quaterna Salernitana sulla ruota della B

Doppietta di Trevisan, gol di Franco e Gabionetta: travolta la Lupa Roma, quinta vittoria di fila e nuovo sorpasso in vetta

APRILIA. La Salernitana schianta la Lupa Roma, infila la quinta vittoria consecutiva con un poker di gol e si riprende di prepotenza il primato. Se è vero che la miglior difesa è l’attacco, ad Aprilia la Salernitana ha dimostrato che anche la difesa può essere il miglior attacco. La squadra di Menichini capovolge il famoso detto realizzando, in appena 30’, due gol con altrettanti difensori (prima Trevisan, poi Franco su assist di Colombo) che archiviano in fretta la pratica Lupa Roma per la gioia degli oltre mille tifosi al seguito. Nella ripresa ancora Trevisan e Gabionetta alimentano la festa: il “Ricci” sembra l’Arechi, sotto gli occhi compiaciuti di Lotito che assiste ad una prova di spessore della capolista, che si libera dell’avversario dando spettacolo. Che non ci sia partita lo si intuisce fin dalle prime battute: la Salernitana tiene bene il campo e gestisce senza problemi un avversario che non fa barricate. La differenza di esperienza e di qualità è tuttavia evidente, e lo dimostra il fatto che la capolista colpisce al primo affondo: al 9’ Bovo batte una punizione da destra, il pallone arriva in area dove Trevisan, dimenticato dalla difesa, ha tutto il tempo di colpire di testa e di mandare la sfera alle spalle di Rossini. Lo 0-1 non accontenta la Salernitana, che anzi comincia subito a premere sull’acceleratore con l'intenzione di blindare la vittoria e la vetta della classifica dopo il successo del Benevento sul campo della Reggina. Così, dopo appena 2’ dal vantaggio Favasuli verticalizza per Calil che in area dimostra tutta la sua classe girandosi in una frazione di secondo prima di concludere a giro verso la porta di Rossini, costretto a rifugiarsi in angolo. Qualità ma anche quantità per la prima della classe, perché a metà tempo Pestrin sradica il pallone dalle gambe degli avversari e lancia Nalini a destra, palla a Colombo il cui tiro-cross si spegne sull’esterno della rete. Il terzino si farà perdonare al 28’, dopo aver assistito al primo tiro della Lupa Roma (conclusione di Cerrai dal limite deviata in angolo dalla difesa): un suo cross dalla destra trova Franco liberissimo in area di rigore, che con un altro colpo di testa segna la rete dello 0-2. Una scena già vista a Matera, e che esalta lo stesso uomo assist che appena un minuto dopo ci riprova servendo Calil, la cui deviazione aerea manda il pallone di un soffio a lato.

Per la Lupa piove sul bagnato quando il portiere Rossini è costretto a lasciare il campo al dodicesimo Rossi a causa di un infortunio, l’ultima emozione della prima frazione è un tiro da fuori di Nalini che al 38’ non inquadra lo specchio della porta. Nella ripresa la Lupa tenta il tutto per tutto mandando subito in campo un altro attaccante, Malatesta, e togliendo Cascone, un difensore. Dopo un tiro di Malatesta sul fondo (7’), la Salernitana cala il tris, ancora con Trevisan, che all’11’ colpisce ancora di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Favasuli. Poi è Colombo, un altro difensore, a sfiorare il poker a metà ripresa con un tiro a botta sicura respinto da Rossi. Poker che arriva nel finale, con il subentrato Gabionetta che segna a porta vuota dopo un cross da sinistra di Franco, con Gori che poco dopo nega il gol della bandiera a Malatesta. Fa festa la Salernitana con i suoi tifosi, tornando capolista dopo appena ventiquattro ore.

Marco Petrillo