Prove di formazione per la Nocerina

NOCERA INFERIORE. Prove tecniche di Pontedera, con qualche sorpresa in vista. Ad esempio Lepore, normalmente esterno parecchio offensivo, costretto dall’emergenza a giocare da terzino destro. Arriva il via libera da parte di Fontana: «È una soluzione provata, lui è in grado di giocare in ruolo, d’altra parte l’emergenza non ci offre particolari alternative». Quindi Lepore al posto dello squalificato Cremaschi mentre al centro Kostadinovic è favorito su Kamana per andare ad affiancare Sabbione, normalmente Rizza a sinistra.

Rispetto alla difesa onesta di Benevento, l’ultima partita senza errori grossolani, cambiano tutti gli interpreti. Oltre a Cremaschi è squalificato pure Romito mentre Vitale e De Franco restano non graditi. Fontana precisa: «Cambiano gli interpreti ma in settimana fanno tutti il lavoro da titolari, sono convinto che prima o poi arriverà il premio, cioè il risultato positivo, anzi la vittoria a ricompensarli. L’espulsione di Romito a Prato? Da lui non mi ha aspettavo un gesto del genere, chi è più esperto deve pensare prima di compiere azioni che compromettono partita e possibilità di giocare la seguente. Il Pontedera? Ci proveremo anche lì, la svolta può arrivare contro chiunque, pur sapendo di andare a giocare sul campo di una squadra giovane ma forte ed organizzata, impreziosita dalle giocate di Grassi».

A centrocampo Palma e Remedi interni (Hottor ha recuperato ma non è pronto per un impiego dal primo minuto). A sinistra di sicuro Crialese mentre a destra il favorito è Ficarrotta senza escludere qualche altra sorpresa. In avanti Martinez ha subito smaltito l’acciacco all’anca, dovrebbe far coppia con Danti, terzo uomo Evacuo, che Fontana preferisce usare a partita in corso: «Secondo me può dare di più così, il passo in avanti dall’Eccellenza alla Prima Divisione non l’ha completato, nel senso che gli manca il ritmo per la partita intera, arriverà presto, ho fiducia in lui. Comunque, siamo vicini al passo per toglierci qualche soddisfazione. Io in discussione? Chi vuol essere lieto sia, del domani non c’è certezza».

Marco Mattiello

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