Pronto il ricorso per il Daspo Tutto dipende dal Prefetto

SALERNO. Il prossimo passo della Salernitana sarà presentare ricorso in via gerarchica al Prefetto di Caserta, Carmela Pagano, per ottenere l’annullamento o la riduzione del Daspo di due anni irrogato a Montervino. Incassato il risultato positivo in sede di giustizia sportiva, l’avvocato Gentile riceverà entro una settimana, al massimo dieci giorni, le motivazioni della seconda sezione della Corte di Giustizia Federale, presieduta da Sandulli. Poi il legale dei granata completerà il ricorso al Prefetto: deve essere presentato entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento al calciatore (nel frattempo si attende sempre la decisione del Prefetto di Catanzaro dopo il ricorso presentato il 21 dicembre dalla Salernitana avverso il Daspo inflitto a Ginestra). «Non è che un prefetto possa tener conto soltanto delle decisioni della CGF dopo il nostro ricorso d’urgenza - ha detto Gentile - ma di sicuro la pronuncia favorevole al calciatore è una leva che potremo spingere. Il percorso che seguiremo sarà lo stesso: ribadiremo che Montervino non ha istigato e che non c’è alcun nesso di causa-effetto tra la sua esultanza petto in fuori e gli incidenti che si sono verificati molti minuti dopo in una zona diversa dello stadio».