Prezzi alti a Foligno: i tifosi protestano

Il biglietto per il “Blasone” costa 16.50 euro ma per la Lega Pro è tutto regolare

SALERNO. Costerà un mucchio di soldi seguire la Salernitana domenica prossima a Foligno. Più che una trasferta, sarà un salasso: ai tifosi granata viene chiesto di sborsare 16,50 euro per il biglietto del settore ospiti, compresi i diritti di prevendita (circuito Etes). Le ricevitorie hanno fatto telefonate di verifica. «Noi non c’entriamo - ha risposto Etes - è una scelta del Foligno. Il costo base del tagliando è 15 euro e a noi spetta solo il 10%». La cifra esorbitante non fermerà i supporters - già venduta una cinquantina di tagliandi e oggi è attesa l’impennata - ma la decisione del Foligno merita una riflessione. Tutto ruota intorno a una domanda: le società sono autonome nella gestione delle tariffe o devono attenersi ad un patto tra club, sancito all’inizio del campionato, che stabilisce di attuare un calmiere dei prezzi?

La domanda è stata girata ieri agli uffici della Lega Pro. Dall’ufficio “amministrazione e contabilità”, la palla è passata all’ufficio “agonistica” che poi si è rivolto alla segreteria generale per chiedere lumi. La risposta della Lega è stata questa: «Ad inizio anno viene fatta una riunione tra società per consigliare - ma non imporre - prezzi dei biglietti per gli ospiti, il più possibile popolari. C’è una sorta di patto di reciprocità. Però non è vincolante: le tariffe vengono stabilite a discrezione della società ospitante e la Lega Pro non esercita alcun controllo. Non c’è un limite massimo o un limite minimo al quale attenersi e tante volte la discrezionalità tiene conto della posizione in classifica della squadra che viene ospitata, del valore che assume la classifica per gli equilibri del campionato, infine del settore dello stadio (coperto o scoperto) che viene riservato ai tifosi ospiti».

Al “Blasone” di Foligno, la tifoseria salernitana sarà sistemata in un settore coperto. «È uno dei migliori della Lega Pro», chiarisce la società umbra che si prepara al GOS di venerdì, rinuncia al programma ministeriale “Porta un amico allo stadio” ed è solita far pagare 15 euro a tutte le tifoserie ospiti.

«Siamo andati a Foligno a novembre - racconta l’Aversa Normanna - e il prezzo era lo stesso, tra i più alti. La media del girone è 10-11 euro». Protestano i tifosi in partenza per l’Umbria e dicono: «In curva a Salerno paghiamo quanto gli ospiti». Non rinunceranno, però, alla trasferta in bus. Ne allestisce uno anche “Orgoglio Salernitano”: prenotazioni in via Somma, a Pastena. (p. t.)