MERCATO SALERNITANA

Preso Iunco, ma l'attaccantenon può ancora essere tesserato

I dirigenti stanno cercando di liberare un posto nella rosa. L'indiziato numero uno a partire è Giampà, ma la situazione appare ingarbugliata, e alle porte c'è il Sassuolo

Destini che si incrociano e porte che si aprono e si chiudono. Ieri la società di Lombardi ha vissuto una giornata frenetica e convulsa, cominciata con l’annuncio prematuro della risoluzione contrattuale di Giampà, proseguita con il fallimento della trattativa per il prestito di Giannone alla Paganese, conclusasi con l’arrivo di Iunco. Proprio l’attaccante è il protagonista involontario ed inconsapevole di una giornata che la dirigenza ha trascorso tra telefonate, contatti ed incontri nel tentativo di liberare un posto nella lista dei 20 così da consentire a Mutti di disporre di Iunco già per Sassuolo (lista dei convocati arrivata in tarda serata, sono 18, non c’è Giampà, a casa restano Turienzo, Piccioni, Giannone, Peccarisi, scelte che sanno di addio).
Chissà se stamattina l’attaccante giunto dal Chievo potrà salire sul pullman che porterà la comitiva in Emilia. Tutto dipenderà dall’esito delle trattative in uscita. Indiziato a liberare il posto in lista è Giampà. «Siamo disponibili a qualsiasi soluzione - fa sapere il suo agente, Pasquale Gallo - se ci chiamano, siamo pronti a discutere». Magari l’incontro decisivo ci sarà oggi, ma potrebbe anche slittare alla settimana prossima. Situazione simile per Giannone. Martedì aveva detto sì alla Paganese che, però, ha cambiato idea. Così si sono riaperte le piste Samb e Lanciano, società che potrebbero utilizzarlo solo dalla prossima settimana ma a cui la Salernitana chiederà di anticipare i tempi (anche a Piccioni) come accadde con l’Arezzo per Ambrogioni. A facilitare il buon esito della trattativa la volontà della Salernitana di cedere solo in prestito il calciatore: Samb e Lanciano dovrebbero accollarsi solo l’ingaggio da qui a giugno senza dover stipulare un nuovo contratto con Giannone, cosa che ridurrebbe sensibilmente la portata economica dell’operazione. Domani ci potrebbero essere novità per l’ex centrocampista della Ternana. E così a Iunco non resta che aspettare. Ieri mattina s’è recato nella sede del Chievo per risolvere le ultime pendenze ed è partito nel primo pomeriggio per Salerno. «Sono felice di approdare alla Salernitana - diceva - la società mi ha convinto con il progetto che mi ha prospettato. Sta facendo molto bene nel mercato invernale e penso che ci siano tutte le condizioni per fare bene». In serata, però, la frenata. Iunco è stato nella sede del club per espletare le formalità contrattuali, ma non è arrivato l’annuncio del suo ingaggio proprio perché la Salernitana deve prima sfoltire i ranghi. Oggi si spera possa esserci la fumata bianca. Sarà anche per via di questo affollamento dell’organico che è slittata anche la definizione della trattativa per Del Prete. Il terzino arriverà a Salerno con molta probabilità solo la prossima settimana. Attesa obbligata anche per Greco cui dovrà far posto Turienzo. Il Treviso aveva valutato l’idea di riprendere Fava (si era ventilata anche l’ipotesi di uno scambio con Foti o Piovaccari), ma l’ingaggio della punta di Formia è considerato fuori portata dai veneti. Per la porta c’è anche Indiveri, in uscita dal Pescara.
Nicola Roberto