Perugia-Nocerina, che sfida tra bomber

Al “Curi” in palio punti pesanti per la rincorsa promozione ma anche lo scettro di capocannoniere per Ciofani ed Evacuo

NOCERA INFERIORE. Chi è il più bello del reame di terza serie? Sfida nella sfida: Perugia-Nocerina è anche Ciofani-Evacuo, motivo di vetrina nel confronto tra due squadre di vetta, rispettivamente terza e quarta, che si fronteggeranno a specchio col 4-3-3. caro quest’anno sia ad Auteri che a Camplone. Dodici gol, comando in condominio della classifica cannonieri. Non unanime il riscontro: secondo alcune testate Ciofani sarebbe un gol dietro ma così non è, trattasi di errore (commesso in occasione della tripletta alla Paganese, diventata doppietta per alcuni). Il parziale è di 12-12. Per Felice Evacuo, 11 su azione e 1 su punizione in 18 partite giocate, Per Daniel Ciofani, 11 su azione e 1 su rigore in 19 partite.

Si assomigliano, non solo nelle cifre. La stazza innanzitutto, in particolare nei centimetri d’altezza: 187 per il bomber dei molossi, 190 per quello dei grifoni. Entrambi nati in estate: agosto 1982 lo scafatese, luglio 1985 l’abruzzese. Tutti e due con fratelli d’arte: Davide attaccante Vico Equense per Felice, Matteo difensore Ternana per Daniel. E i bottini in carriera dei due in versione campionato? Superiore quello di Evacuo: 118 gol nell’avventura cominciata con la Turris e poi proseguita con Lazio (esordio in A), Fiorentina, Viterbese, Avellino, Torres (massimo in carriera, 16 gol in una sola annata), Frosinone (13 gol in B), Benevento, Spezia ed ora Nocerina. Ciofani, invece, ha raggiunto quota 90 proprio lunedì sera a Pisa, col seguente percorso: Pescara, con esordio da baby in B. Pisa, Celano, Gela, Cisco Roma (al secondo anno il massimo bottino personale di 21 centri), Atletico Roma, Gubbio (l’anno scorso 8 gol in B segnando pure ai rossoneri) ed ora Perugia.

Auteri e Camplone sono già in allarme: ciascuno studia la maniera migliore per fermare il bomber degli avversari. Camplone ha studiato Evacuo da ex difensore, aiutato in questo dal suo vice, quel Di Cara pure lui difensore nella precedente vita calcistica. Ha chiesto massima attenzione ai due centrali Cacioli e Massoni (arrivato da poco, preso dal Sassuolo), tandem d’esperienza. Guardare lui ma ovviamente non distrarsi lasciando spazio a Mazzeo (ex di turno pure stavolta) oppure a Negro. Invece Auteri ha istruito la difesa sua da ex attaccante, accompagnando le istruzioni con i consigli di Cassia, ex difensore.

Patiranno i centimetri in meno i giovanissimi Baldan e Chiosa, peraltro in scioltezza domenica scorsa contro Santoruvo? È il caso di opporre a Ciofani il fisico “bestiale” di Andjelkovic? Di sicuro Auteri ha aggiunto l’esigenza di non perdere le tracce né di Politano, il miglior baby avanzato del girone, né di uno tra Fabinho e Rantier. All’andata, la spuntò Evacuo (a segno come Mazzeo). Ma era un altro Perugia, allenato da Battistini e portato al 4-2-3- 1. Quello di adesso sfrutta Ciofani al massimo. Sarà duello rusticano, pronosticato di forza ma pure di abilità considerato il lignaggio tecnico dei due: i bomber del girone giocheranno per lo scettro, possibilmente solitario.

Marco Mattiello

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