La rete del 4-3 che ha decioso la rocambolesca sfida tra Paganese e Reggina

LEGA PRO

Per la Paganese una sconfitta indolore

Rocambolesco 4-3 sul campo della Reggina ma è già tempo di pensare al primo turno dei playoff con il Cosenza

REGGIO CALABRIA. Sconfitta esterna indolore per la Paganese-bis che esce battuta in una rocambolesca gara conclusasi con la vittoria in extremis della Reggina. Un passo falso che non intacca la posizione degli azzurrostellati, che mantengono l’ottavo posto e affronteranno il Cosenza a domicilio nel primo turno dei playoff.

La formazione sperimentale, priva di ben 9 titolari, varata da Grassadonia ci mette un po’ a carburare e complice un avvio disastroso si ritrova ben presto sotto di due reti. Dopo dieci minuti è Bianchimano a sfruttare il lancio millimetrico di Botta e trafiggere Gomis con un preciso destro sul primo palo. Basta un giro di lancette agli amaranto per trovare il raddoppio. È un gioco da ragazzi per capitan Coralli, lasciato colpevolmente libero sul secondo palo, battere Gomis sul cross dalla destra di Cane.

Al 15’ duro colpo per la squadra di Zeman, Botta, il migliore dei suoi, è costretto a lasciare il posto al giovane Mazzone. La maggior libertà concessa a Mauri e Tagliavacche dal centrocampo di casa permette alla formazione azzurrostellata di guadagnare metri e portarsi a ridosso della porta difesa dall’esordiente Licastro. È proprio Juan Mauri a sfiorare il gol al 23’ con un tiro da fuori che tocca il palo. Neanche il tempo di esultare che arriva il gol del pareggio. Cross di Reginaldo dalla sinistra, affannosa respinta della difesa, la palla carambola sul corpo del portiere Licastro trovando Caruso lesto nel tap-in vincente.

Nella ripresa Grassadonia dà spazio a Carrotta e Gorzelewski per Picone e Mauri. I cambi però si riveleranno fondamentali per gli amaranto. Prima Tripicchio per Coralli e poi Porcino per De Francesco sono le mosse di Zeman. In mezzo alle due sostituzioni il pregevole pallonetto di Zerbo che firma l’incredibile rimonta ospite. La gioia però dura solo tre minuti, Tripicchio serve in area Maesano che tutto solo batte Gomis. La controrimonta della Reggina si completa al 40’ quando un incerto Gomis serve l’incredulo Tripicchio che segna ed esulta sotto la curva amaranto. Quando ormai la gara sembra finita arriva il gol degli azzurrostellati con Parlati ma l’arbitro annulla per carica sul portiere.

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