Per la Cavese primo sorriso in trasferta

Con i gol di Marzullo e Ausiello i biancoblù stendono la Puteolana e si candidano tra le rivali delle corazzate pugliesi

POZZUOLI. Prima vittoria esterna per la Cavese, che batte la Puteolana e balza a quota cinque in classifica. Lo 0-2 finale premia gli uomini di Agovino, bravi a tener a bada l’avversario nel corso del primo tempo per poi stenderlo nella ripresa.

Parte subito forte la formazione metelliana. Dopo appena otto minuti De Rosa si incarica di battere un calcio di punizione in posizione defilata sulla sinistra rispetto alla porta difesa da Despucches. Traiettoria velenosa, quella disegnata dal numero dieci biancoblù, il cui destro a giro si stampa sul palo per poi terminare sul fondo. Sette minuti dopo, bellissima l’azione che si sviluppa sul settore destro dell’attacco cavese: Marzullo mette un pallone sull’out per l’accorrente Palumbo, il quale scarta un paio d’avversari e indirizza la sfera a centro area dove però nessun compagno si fa trovare pronto per la deviazione in rete.

Intuito il pericolo, la Puteolana prova a reagire. Incapace di manovrare con armonia, l’undici flegreo si affida alle sortite dei singoli. Tre i tentativi operati dai padroni di casa; i primi due, a firma rispettivamente di Marzocchi e Scarlata, sono disinnescati da Salsano, bravissimo a farsi trovare reattivo. Nel terzo caso, invece, è la traversa a dire “no” al siluro da fuori area scoccato ancora da Scarlata. L’ultima azione del primo tempo è della Cavese: al 40’, De Rosa cavalca sul binario di sinistra, mette in mezzo per l’accorrente Ausiello, il cui piattone destro non inquadra lo specchio della porta.

Se il primo tempo vede la Cavese solo tentare, il secondo la mostra determinata a sbloccare il risultato. Passano infatti appena due minuti dalla ripresa delle ostilità e gli ospiti trovano il vantaggio. Picascia trotta indisturbato lungo l’out mancino, giunto sul fondo mette in mezzo un pallone rasoterra che con la difesa puteolana immobile giunge sui piedi di Marzullo, il quale, appostato sul vertice destro dell’area piccola, insacca facilmente alle spalle di Despucches. Appena tre minuti più tardi, gli uomini di Agovino sciupano la possibilità di raddoppiare. Scambio in velocità tra lo stesso Marzullo e D’Avanzo, con conclusione di quest’ultimo disinnescata abilmente dal numero uno in maglia granata.

La Cavese non rischia alcunché, ma non riesce a mettere al sicuro il risultato. Almeno fino al 33’, quando Ausiello riceve palla nella trequarti avversaria, effettua una serpentina tra una selva di gambe avversarie e scocca una rasoiata a filo d’erba. Inutile il colpo di reni di Despucches, il quale intuisce la traiettoria della palla, ma non riesce ad evitare che la sfera si insacchi alle sue spalle.

Doppio vantaggio biancoblù e risultato in cascina per la Cavese che trova così il primo sorriso lontano dal “Simonetta Lamberti”. La penalizzazione ormai è solo un vago ricordo per la formazione metelliana, il campionato può dirsi iniziato e Agovino ed i suoi uomini si candidano seriamente come l’unica squadra campana in grado di tener testa nel girone alle corazzate pugliesi.

Michele Mastrobuoni

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