Per Grava un posto dietro la scrivania

Una nuova avventura. Gianluca Grava è pronto a diventare dirigente del Napoli. Lo ha confermato pure il suo procuratore Gaetano Fedele: ieri è scaduto il suo contratto ma la decisione di lasciare il calcio giocato è stata presa. Potenza della società azzurra: Grava ha avuto l’opportunità di giocare altrove, lo voleva la Juve Stabia per un campionato ai vertici in serie B, ma ha deciso di non rompere il cordone ombelicale con la squadra di cui è tifoso. Lui, del resto, è uno dei reduci della C: adesso aspetta un cenno di De Laurentiis per capire quale ruolo ricoprire. Non sarà il team manager, toccherà a Paolo De Matteis, ma comunque farà parte della famiglia. A lui, a dire il vero, sarebbe piaciuto rimanere a contatto con lo spogliatoio, magari come accompagnatore, ma potrebbe anche essere dirottato nel settore giovanile. Sarebbe il responsabile, ruolo ricoperto in passato anche da Giuseppe Santoro. L’obiettivo è crescere nel corso degli anni per diventare sempre più presente nella famiglia azzurra. Grava ci metterà il cuore e naturalmente la passione per il Napoli. La storia continua. Ed è giusto così.