Pentangelo si prepara alla serie B «Grazie al presidente Gubitosa»

NOCERA INFERIORE. Nocerina senza B. Però la cadetteria l’ha conquista la sezione Aia di Nocera. L’ha fatto grazie al paganese Giovanni Pentangelo, assistente promosso in Can B dopo una stagione da applausi e giudizi doc. Da diversi lustri, l’Aia nocerina era assente dal palcoscenico cadetto. Pentangelo s’assume la responsabilità di rappresentarla, forte dell’esperienza maturato fin da ragazzino: «Sono in sezione dal ’95. Durante il periodo dell’università e della specializzazione è stato difficile conciliare tutto, cioè gli impegni da assistente arbitrale con la vita da studente di Medicina e poi con quella di chirurgo dentista. Ci sono riuscito con passione e sacrificio». Il via libera con le lusinghiere ultime apparizioni, tipo Lecce-Carpi e Teramo- L’Aquila, spareggi sentitissimi . Ma le basi erano state messe prima: «In stagione il designatore Farina ed il responsabile degli assistenti Russomando mi avevano assegnato gare di vertice o derby, erano grandi segnali di fiducia. Con Lecce-Trapani ho avvertito sempre più forte la stima dei designatori». Salvatore Gubitosa, presidente sezione Aia di Nocera, ha espresso soddisfazione piena. Pentangelo: «Lo ringrazio di cuore. Sono l’espressione più alta di un vero gruppo, che col presidente lavora assieme da anni. Ringrazio pure gli amici del polo di allenamento, con loro condivido allenamenti anche a ferragosto e nel periodo natalizio».