Pavarese s’assicura dal Lecce il giovane attaccante Malcore

NOCERA INFERIORE. Cognome che si presta facilmente alla battuta, soprattutto nel caso della Nocerina, l’unica a cui diede dispiacere Malcore nella passata stagione: fu lui il mattatore al San Francesco della gara di coppa Italia che mandò avanti il Lecce ed estromise i rossoneri dalla competizione tricolore. Di nome fa Giancarlo, ha appena venti anni, ma tutte le caratteristiche dell’attaccante moderno: fisicamente robusto, tecnicamente discreto, capace di svariare su tutto il fronte. A Lecce nella passata stagione è comunque riuscito a ritagliarsi il proprio spazio: 9 presenze in campionato più la coppa Italia vissuta da protagonista. Gran parte dell’annata calcistica l’ha poi vissuta incantando con la formazione Berretti. Ora ha bisogno di giocare con continuità e la Nocerina è l’oasi ideale per la maturazione. Per questo motivo il Lecce non ha esitato un solo istante a dire di si alla richiesta di prestito rossonero: carte già pronte in attesa della firma del calciatore, che tra venerdì e sabato dovrebbe pure aggregarsi al gruppo di lavoro guidato da Jimmy Fontana. Tra i giovani attaccanti di Lega Pro disponibili al trasferimento, difficilmente poteva pescare meglio il ds Pavarese. Che ad appena quattro giorni dal ricevimento del mandato ha già messo a segno diversi colpi: Gragnaniello tra i pali, Giovanni Cristofari a centrocampo e l’ex Varese Franco Lepore per aumentare il tasso di qualità e rapidità sulle fasce (ieri il si definitivo, in serata l’arrivo a Nocera) e la conferma a cifre ribassate per il terzino sinistro Giuseppe Rizza. Lavoro molto più che discreto considerando le condizioni di budget ristretto e la necessità d’operare pure sul fronte uscite (va trovato l’ultimo accordo di risoluzione con il difensore De Franco). A Milano il ds ci andrà probabilmente questo week end, magari dopo aver sistemato anche la questione con la Reggina per il prestito di Catanese.

Filippo Zenna

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