Palumbo vuole sfruttare la sosta per ricucire il distacco dalla vetta

SARNO. La Sarnese vista con la Lupa Frascati non è stata sicuramente la più bella di quest’anno. Poche idee, geometrie leggibili e centrocampo in affanno.

Palumbo lo ha riconosciuto e ha prontamente affermato: «Mi tengo stretto questo punto”. Dal suo insediamento, il tecnico lucano ha sempre detto che l’obiettivo delle ultime gare del girone di andata era aolo quello di non perdere troppo terreno dalle battistrada.

I granata terreno non hanno perso. Anzi sono la vera antagonista della capolista Torres, ma c’è tanto da lavorare. Anche questo era stato un proclama di Palumbo: lavorare sodo nella pausa. I quindici giorni di stop serviranno per recuperare la forma fisica, apparsa in affanno negli ultimi minuti della gara di Frascati, ma serviranno anche ad amalgamare meglio il gruppo che, alla ripresa, potrà puntare anche sull’altro nuovo acquisto Allegretta. Dalle parole ai fatti, già ieri la Sarnese ha ripreso a lavorare, senza nemmeno un momento di pausa tradizionale dopo la partita di campionato. Sarà un periodo di particolare intensità per i calciatori che si riposeranno solo nelle feste comandate. Palumbo vuole rifinire la sua opera e far partire la fase due della sua gestione, quella decisiva. E ci sarà molto da fare per migliorare l’impressione della squadra vista a Frascati. L’attenuante dell’assenza di Tarallo c’è, ma per puntare a recuperare il primato, il passo, soprattutto in trasferta, dovrà essere diverso.

Gaetano Ferrentino

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