Palumbo suona la carica ai metelliani

CAVA DE’ TIRRENI. Cavese a Licata per tornare alla vittoria: può farcela, in considerazione del divario esistente in classifica con il Licata che ha vissuto peraltro situazioni travagliate a livello societario (dopo tre rinunce rischia la radiazione), quindi dovrebbe esserci più serenità in casa metelliana.

Allo stadio “Dino Liotta” al momento la partita si giocherà, con inizio alle 14,30, senza i tifosi di Cava ai quali la prefettura ha imposto lo stop, ma la Cavese ha bisogno del risultato pieno, che potrà conquistare esclusivamente sul campo. «Penso che la situazione del Licata non deve toccarci più di tanto - commenta Luigi Palumbo - Il Licata è in una situazione particolare, e dispiace perché a questo punto non puoi più dire che il campionato non sia falsato. Comunque, quella che troveremo sarà una battaglia. Speriamo in una bella vittoria della Cavese, soprattutto spero che riusciamo a non sbagliare più in difesa e a finalizzare bene in attacco come stiamo facendo».

La Cavese di mister Chietti (che non sarà in panchina) dovrebbe ricorrere a un modulo diverso dal solito: tre difensori, cinque o quattro centrocampisti, più gli attaccanti; in ogni caso i biancoblù faranno gioco d’attacco.

Il posto di Mariano Manna squalificato sarà preso da Cirillo. Ieri mattina al santuario di San Francesco si sono celebrati i funerali dello storico massaggiatore della Cavese Silvio Lambiase: presenti alla cerimonia funebre in particolare il dirigente Riccardo Tanimi, Graziano Milito, Giovanni Bisogno, e l’ex capitano Alfonso Trapani.

Probabile formazione (3-5-2): De Luca; Cirillo, Viviano, Parisi; Luigi Palumbo, Lamberti, Cosmo Palumbo, Lordi, Montagna; De Rosa, Contino.

Orlando Savarese

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