IL TRIONFO

Pallanuoto Salerno, successo mondiale

L’Under 9 di Luongo vince l’Habawaba International Festival a Lignano Sabbiadoro

SALERNO - Quando il mouse punta sul “tag” della Pro Recco, navigando su Facebook, in anteprima compare un’informazione: «La squadra di pallanuoto più titolata al mondo». Non è autoreferenzialità, è semplicemente curriculum, testimoniato da una bacheca piena zeppa di trofei. Bene, quella società pluri-decorata, presieduta dal petroliere Gabriele Volpi (numero uno pure dello Spezia Calcio), è stata sconfitta dalla Pallanuoto Salerno nella finale dell’Habawaba International Festival 2018 nella categoria Under 9. Un’impresa autentica, quella realizzata dai ragazzini allenati da Tonino Luongo. Come se, senza voler (s)cadere nei paragoni irriverenti, una scuola calcio salernitana battesse i pari età del Real Madrid. Quanto a “scuola”, in effetti, l’ormai storico sodalizio fondato nel 1983 da Ernesto Galdi ha tanto da insegnare, al punto da imporsi sul palcoscenico della più importante kermesse giovanile mondiale che ogni estate si svolge a Lignano Sabbiadoro. Lì, dopo un percorso esaltante, la Pallanuoto Salerno, che aveva già trionfato nel 2012 e 2013, ha completato la sua opera vincendo per 4-2 l’ultimo atto contro la Pro Recco nella piscina olimpica del Bella Italia & Efa Village davanti a quasi 3mila spettatori. Un grande spettacolo che ha visto protagonisti gli emozionatissimi giocatori salernitani e liguri, che prima della gara hanno cantato l’inno italiano scambiandosi gesti di fair play, come prevede il cerimoniale della manifestazione. I piccoli campioni della Pallanuoto Salerno Under 9 sono Diego Barela, Francesco Carone, Alessio Giannattasio, Claudio Pettonati, Julia Puleo, Pedro Puleo, Amedeo Roscigno, Niccolò Salmieri e Sofia Salzano. A guidarli ci sono Fabio Forte e Tonino Luongo ch’è un’icona di questo sport a livello giovanile. Il portatore della statua San Matteo che allena i suoi ragazzini in vasca (ma anche fuori) con la stessa grinta e “vocazione” con cui marcia in paranza. Ai suoi ragazzi trasmette attaccamento ai colori e soprattutto valori, sportività vera. «Se poi arriva anche la vittoria, ancora meglio », è la linea guida. A Lignano, nell’Habawaba 2018, è arrivata anche quella. Contro «la squadra di pallanuoto più titolata al mondo»...

dar.cio.