Paganese, ultima spiaggia con due baby
A Barletta scontro diretto per evitare di restare sul fondo. Sei assenze pesanti per Belotti, tra i pali c’è il debutto di Novelli
PAGANI. Affidandosi anche alla cabala, che la vede sempre vincente negli ultimi tre confronti con i biancorossi, la Paganese giunge a Barletta con un moderato ottimismo. Ma c’è da fare i conti con le assenze: sei gli indisponibili tra squalificati ed infortunati, a causa dei problemi fisici che hanno colpito anche Toppan (influenzato) e Monopoli (problema muscolare), mentre l’ultimo arrivato Acampora s’aggregherà ai compagni solo da martedì.
Le difficoltà, insomma, non mancano, ma il tecnico Belotti chiede ai suoi ragazzi di gettare il cuore oltre l’ostacolo. «Non ritengo che questa di Barletta sia la gara da ultima spiaggia. Ci sono ancora altre partite, altri punti in palio e tutto può succedere e cambiare. Resto fiducioso e convinto che non chiuderemo all'ultimo posto il campionato».
A Barletta si affrontano le formazioni più giovani del girone e questo potrebbe rendere equilibrato l’incontro: «Andiamo in Puglia per vincere, anche se dobbiamo registrare parecchi defezioni nel gruppo». Il Barletta dovrebbe giocare con il 4-3-2-1. Il tecnico Orlandi dovrà fare a meno del difensore Di Bella, squalificato, con il figlio d’arte Ganz e D’Errico a supporto dell’unica punta La Mantia. Belotti oltre a Masi e Cioffi deve fare a meno anche dei due portieri titolari, Volturo e Marruocco. Il tecnico azzurrostellato ha “saccheggiato” la Berretti di Padovano prelevando i portieri Novelli e Brillante, oltre all’esterno Capaldo. Sull’esordio del classe’96 Novelli, seguito in Puglia dall'intera famiglia, Belotti è tranquillo: «Il ragazzo caratterialmente è forte e carico al punto giusto».
Peppe Nocera
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