Paganese, tre punti per evitare la crisi

PAGANI. Dopo due sconfitte consecutive, anche se immeritate ma ciò non fa classifica, la Paganese ci riprova a far sorridere il pubblico di casa ospitando la nobile decaduta Ascoli, per la prima volta nella storia, al Marcello Torre. Qualche defezione ed alcuni dubbi oltre alla rifinitura, svolta a porte chiuse, hanno fatto aumentare ancor di più il mistero circa la formazione che ha in mente Maurizi, che deve tener conto ancora di alcuni calciatori non proprio al top, come gli ultimi arrivati, anche se la voglia di cambiare rispetto a domenica è nell’aria. La necessità porterà tra i pali Volturo all’esordio in campionato, dovendo sostituire lo squalificato Svedkuskas mentre, proprio dallo stop di un turno, ritrova la fascia di capitano ed il posto in difesa Enrico Pepe, chiamato ad una gara di spessore per riequilibrare un reparto troppo disattento con Monopoli e Toppan che rientreranno in panchina, con qualche dubbio sull’utilizzo di Panariello come centrale. In mediana ha recuperato Franco, con Velardi che dovrebbe lasciar posto a Martinovic. In attacco dovrebbe partire Novothny affiancato da William e Deli, con Lanteri in panchina. «Abbiamo un unico risultato a disposizione, la vittoria - dichiara Maurizi - anche se ci sono obiettivi a medio lungo termine, abbiamo bisogno della vittoria per lavorare meglio anche se la squadra non deve avere pressioni perché con i giovani sarebbe deleterio. Questa squadra nelle prime due partite non ha demeritato; abbiamo lavorato cercando di limare gli errori delle precedenti gare; sono fiducioso». Non manca una stoccata da al difensore Bianchi: «Ho letto le dichiarazioni di Bianchi, calciatore marchigiano di grande esperienza, con oltre 200 partite tra B e C, bravissimo calciatore: ha detto che non ci sono problemi per loro a venire a fare risultato a Pagani ma credo che a volte ci vorrebbe rispetto per gli avversari e rispondo che secondo me ci saranno problemi per l’Ascoli a venire a fare risultato da noi». Pergolizzi dovrà fare a meno degli infortunati Vegnaduzzo, Scicchitano e Rosania e degli squalificati Iotti, Giovannini e De Iulis ed è pronto a lanciare in attacco l’ex Salernitana, nativo di Pagani, Falzerano: «Non è una gara particolare, lo sarà più per mio nonno Luigi tifoso della Paganese ma credo che farà il tifo per l’Ascoli».

Peppe Nocera

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