Paganese, tante “spine” per Maurizi

PAGANI. Forse, potrebbe essere l’ultima settimana da allenatore della Paganese di Agenore Maurizi. Il tecnico di Colleferro, per adesso, è riuscito a non “migliorare” il record negativo della stagione 2007/’08, la prima dopo il ritorno in C/1, quandò la squadra azzurrostellata collezionò un punto in otto partire. Ma, continuando a dare un’occhiata ai numeri e alle statistiche, viene fuori che la sua gestione è la peggiore come rendimento interno della storia: quattro sconfitte consecutive in casa.

La sensazione è che se al prossimo appuntamento casalingo, quello in programma domenica contro il Barletta, appaiato con la Paganese al penultimo posto con tre punti, non arrivi la seconda vittoria stagionale e la prima tra le mura amiche ci potrebbe essere un cambio in panchina. Il presidente Trapani sino ad una settimana fa ha ribadito, però, di essere soddisfatto del lavoro di Maurizi che forse ha difficoltà a trasferire la sua filosofia di gioco alla squadra. Ma fallire ancora contro una pari livello sarebbe troppo anche per chi, comeTrapani, non passa come un “magia-allenatori”. Da qui a domenica, Maurizi, dovrà risolvere alcuni problemi: il primo è quello dell’attacco, aggravatosi con l’infortunio di William, autore di due delle sole quattro reti in otto gare realizzate dalla Paganese; il secondo è quello di arginare l’emorragia di gol al passivo. Ireri intanto, doppia seduta d’allenamento per la Paganese in vista del quinto impegno casalingo contro il Barletta atteso nel pomeriggio in casa dal derby pugliese con il Lecce di Coppa Italia. Mister Maurizi domenica dovrà fare a meno, degli infortunati William e Lanteri, oltre allo squalificato Franco. Anche il Barletta lamenta un assenza per squalifica: si tratta del centrocampista Andrea D’Errico.

Peppe Nocera

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