Paganese, Sottil vuole i suoi primi 3 punti

PAGANI. Sottil vorrebbe chiudere il cerchio della prima settimana da allenatore della Paganese con una vittoria nella gara odierna con il Melfi. I tre punti sarebbero di fondamentale importanza per dare continuità al pari del debutto a Cosenza.

Attualmente in classifica sei punti per il Melfi, cinque per la Paganese, ma gli ospiti nelle quattro trasferte disputate hanno ottenuto altrettanti pareggi. Pareggio che oggi non serve alla Paganese, che punta al bottino pieno. Sottil, che recupera Girardi (che partirà dalla panchina, come il neo acquisto De Liguori), è smanioso di conquistare l’intera posta in palio: «C’è grande emozione per l’esordio in casa, dove mi aspetto il calore dei nostri tifosi che mi ha sempre impressionato da avversario. La mia avventura è iniziata con il piede giusto a Cosenza, ottenendo un buon pari, ma ora serve continuità di risultati e prestazioni. Ho detto in settimana ai miei ragazzi di non guardare la classifica, di pensare solo a far bene, a crescere e migliorare - sottolinea il trainer azzurrostellato - Di fronte ci sarà un Melfi spigoloso: una squadra giovane ma che gioca bene, con grande vigore e determinazione. Noi, però, non possiamo fallire l’appuntamento con i tre punti».

Quella appena trascorsa è stata una settimana importante sotto vari aspetti: «È servita a chi come Bernardo, che era arrivato a metà della scorsa, non aveva ancora tutti i novanta minuti nelle gambe. Ma anche agli infortunati per recuperare. Girardi, ad esempio, già oggi sarà a disposizione, mentre Schiavino ancora no. Ha, poi, aiutato, alcuni giocatori a migliorare le proprie condizioni ed è serviata ad accogliere De Liguori che inserirò gradualmente». Sottil contro il Melfi vuol vedere dei progressi: «Rispetto a Cosenza mi aspetto una Paganese più lucida nell’impostazione e che quando attacchi sia capace di far male”. Intanto prima della gara di oggi, i supporters della Paganese, effettueranno una raccolta fondi, per aiutare il piccolo Armandino De Sio, 6 anni, colpito da una grave tumore, il Sarcoma di Ewing, unendosi alle altre tifoserie campane. All’ingresso di ogni settore del Torre i delegati dei tifosi raccoglieranno i fondi in forma anonima che verranno consegnati alla famiglia di Armandino.

Peppe Nocera

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