"Paganese: servono orgoglio e attributi"

Il tecnico Sottil alla vigilia della sfida del "Torre" con l'Ischia: "Una sfida decisiva per il futuro"

Non arriva nel migliori dei modi la Paganese all’appuntamento con l’Ischia al "Torre", decisivo sotto tutti i punti di vista. La squadra è in piena crisi d’identità e di risultati e la classifica che peggiora non fa che aumentare l’ansia di un gruppo che deve anche fare i conti gli infortunati. Dopo Baccolo, infatti, si sono infortunati anche Marruocco e Calamai, oltre a Moracci e Tartaglia usciti malconci dall'ultima partita.

In questi due giorni, dunque, il tecnico Sottil ha dovuto reinventare dunque il centrocampo e non è escluso un cambio del modulo contro l’Ischia per trovare nuove soluzioni in una gara da vincere assolutamente. Sembra scontata la presenza dall’inizio di Deli, che potrebbe agire come mezz’ala destra, mentre in attacco potrebbe toccare a Longo, se sarà confermato il 4-3-3, dando ancora fiducia ad Aurelio. Altrimenti è pronto un 5-3-2 con l’inserimento di Perna e lo spostamento di Vinci e Bolzan, o Donida, ai lati del tridente difensivo con Aurelio e Girardi in attacco.

Al di là del modulo serve una Paganese con un’altra mentalità, che deve lottare con il coltello tra i denti, e Sottil non ha problemi ad ammetterlo. <Sarà una gara importante, decisiva come le altre che ci attendono fino al termine. La squadra dovrà mostrare di avere orgoglio e attributi. I tifosi? Hanno ragione, fanno bene a scuotere la squadra>. Alla vigilia della gara con l'Ischia, è intervenuto anche il direttore generale, D'Eboli: <La tifoseria ha ragione, ha visto la squadra in difficoltà ed ha fatto bene a intervenire. Alla nostra gente chiediamo il solito sostegno>.

La trentesima sfida tra Paganese e Ischia sarà diretta da Valerio Colarossi della sezione di Roma 2.