Paganese, serata senza gloria a Matera

MATERA. Nella peggior prestazione stagionale la Paganese perde tutto. Partita, vantaggio sulla zona calda e due uomini importanti come Bocchetti - fermatosi dopo appena 8’ al rientro - e Caccavallo, espulso nel finale per un’ingenua gomitata a Tomi, dopo aver propiziato la rete dell'illusione azzurrostellata. Una gara da dimenticare per la Paganese, entrata malissimo in partita ed uscita ancora peggio.

Si è svegliata tardi la squadra di Grassadonia (in tribuna per squalifica), dopo 80' di dominio del Matera e nessuna occasione di marca azzurrostellata. Il predominio territoriale dei ragazzi di Padalino si vede sin da subito, col Matera pericoloso già al 10' con Gammone (strepitosa risposta di Marruocco) e con Rolando poco dopo. E' lo stesso esterno del Matera, schieratosi con un 4-1-4-1 che ha sorpreso la Paganese, a sbloccare il risultato. Armellino apre per Rolando a destra, si beve Dozi e batte Marruocco, anche grazie alla deviazione dello stesso difensore (27').

Vantaggio meritato per i padroni di casa, che in 5' chiudono la pratica, con la Paganese che subisce l'ennesimo gol su calcio piazzato. Stavolta la difesa si dimentica di Ingrosso sul secondo palo e la frittata è fatta. Nella ripresa ci si aspetterebbe la reazione della Paganese, che però non arriva. Sterili gli attacchi degli azzurrostellati. L'ingresso in campo di Deli non cambia il canovaccio della partita, con la squadra ospite che sembra spenta e priva di idee in un centrocampo in cui si avverte eccome l'assenza di Carcione. Molto meglio il Matera, che invece per tre volte va vicino al tris. Poco dopo il quarto d'ora con il tiro-cross di Armellino sul quale Marruocco fa buona guardia sul primo palo.

Il capitano azzurro è attento anche sul tentativo di Carretta, mentre è superato, alla mezz'ora, dal tiro-cross di Carretta che finisce sulla parte alta della traversa. Finalmente si iscrive alla partita anche la Paganese, che nell'unico (mezzo) tiro in porta del match realizza la rete che riapre la contesa. Il contropiede dei liguorini è orchestrato da Caccavallo che, in una sua azione classica, si accentra e calcia col sinistro, trovando la decisiva deviazione di Ingrosso che, nel tentativo di rilanciare, svirgola il pallone facendolo carambolare in porta. A spegnere le residue speranze della Paganese è lo stesso Caccavallo che in pieno recupero si fa espellere per un'assurda gomitata rifilata a Tomi proprio sotto gli occhi del secondo assistente.

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