Paganese, missione possibile nel derby

Aria di derby in casa Paganese. Oggi alle 17:30 la Juve Stabia arriva al “Torre” con tutti i favori del pronostico, ma la compagine liguorina non ha alcuna intenzione di fare le veci della vittima scarificale. Il tecnico Grassadonia si augura di poter continuare sulla stessa scia dell’ultima e sfortunata trasferta di Monopoli, dove alla sconfitta hanno fatto da contraltare tanto impegno e un’organizzazione che non si vedeva da tempo. Ma occorre fare punti e mettersi alle spalle un novembre nero, in cui sono stati incassati otto gol e non ne è stato messo a segno neppure uno. Ancora una volta l’obiettivo dovrà essere raggiunto con tutte le defezioni del caso, che da una giornata all’altra crescono sempre più. L’unica nota positiva è rappresentata dal ritorno di Schiavi e Viti, infatti entrambi hanno smaltito il virus influenzale che non gli ha permesso di prendere parte alla trasferta di Monopoli e saranno schierabili. D’altro canto però per due che entrano ce ne sono (almeno) tre che escono. Nella circostanza si tratta di Sbampato, Zito e Manarelli, i quali hanno rimediato una squalifica nel finale di gara a Monopoli ed ora lasciano Grassadonia orfano di tre pedine fondamentali. La beffa più grande è rappresentata dall’assenza contemporaneamente di Zito e Manarelli, i due padroni della fascia sinistra.
Il tecnico salernitano dovrà quindi reinventarsi alcune scelte e, come al solito, il sacrificio di adattarsi ad un altro ruolo potrebbe essere chiesto a Zanini. Con ogni probabilità il sistema di gioco non cambierà, anche perché a dettarlo in un momento come questo sono i pochi calciatori a disposizione. Allora si continua sul 3-5-2 con la certezza Baiocco tra i pali, mentre davanti a lui ci sarà un terzetto inedito. Se dovesse essere dirottato sulla sinistra Zanini, allora c’è bisogno di qualcuno che rilevi il suo posto da centrale. Due dei tre posti saranno di Schiavi e Bianchi, l’altro se lo contendono Schiavino e Scanagatta. Molto più probabile l’impiego dell’ex capitano azzurrostellato dato che nelle ultime settimane il giovane del vivaio dell’Atalanta è sempre stato a disposizione, ma Grassadonia non lo ha praticamente mai impiegato preferendo addirittura adattare Zanini. Avanzando al reparto di mezzo ci sarà la conferma di Sussi sulla fascia destra ed il reinserimento dal 1’ di Firenze. L’ex Pro Vercelli era stato lasciato in panchina per tutta la gara di Monopoli per scelta tecnica, salvo poi essere chiamato in causa negli istanti finali quando l’obiettivo era quello di riacciuffare gli avversari. I suoi compagni di reparto saranno Cretella e Vitiello, quest’ultimo rileva il posto lasciato libero da Tissone. Davanti non ci sono alternative alla coppia Guadagni-Piovaccari, quindi toccherà a loro due provare a sbloccare una Paganese all’asciutto da più di 400’.

Probabili formazioni

Paganese (3-5-2): Baiocco; Schiavino, Schiavi, Bianchi; Sussi, Cretella, Vitiello, Firenze, Zanini; Guadagni, Piovaccari. Allenatore: Grassadonia.

Juve Stabia (4-2-3-1): Sarri; Donati, Tonucci, Caldore, Rizzo; Berardocco, Scaccabarozzi; Bentivegna, Stoppa, Panico; Eusepi. Allenatore: Sottili.

Gerardo De Prisco
©RIPRODUZIONE RISERVATA