Paganese, Maurizi “rivoluziona” la difesa

Probabile esordio a Gubbio del centrale locale Tortora. Anche in attacco s’annunciano novità con il debutto di Beretta

PAGANI. Sarà una Paganese rivoluzionata quella che a Gubbio domani pomeriggio cercherà di riscattarsi dopo l’ennesima sconfitta stagionale - l’undicesima su quattordici gare - patita nel derby con la Nocerina che ha evidenziato pecche e deficienze soprattutto nel reparto difensivo. Una rivoluzione figlia di infortuni, squalifiche e scelte tecniche dettate da bocciature varie.

Il campo finora ha smentito le scelte tecnico-societarie varate in sede di mercato estivo, facendo naufragare subito i sogni di gloria, vedi nono posto ed ingresso nei playoff, che volevano una Paganese giovane, frizzante e combattiva che mettesse in difficoltà e se la giocasse con le corazzate del girone. Niente di tutto questo. Dopo il ko interno con il Perugia, che determinò un primo taglio in difesa con le panchine rifilate a Panariello e Pepe nella gara con il Grosseto, a Gubbio ci sarà una nuova scrematura del reparto con Pepe che dovrebbe ritornare di nuovo dietro la lavagna a fare ancora compagnia a Panariello insieme al disastroso Toppan.

Quest’ultimo, che probabilmente sino al girone di ritorno non vedrà più una maglia da titolare semmai la dovesse avere ancora dopo la rivoluzione che si prospetta a gennaio, dovrebbe lasciare il posto al paganese doc, Giovanni Tortora, classe ’94. L’ultimo paganese a giocare in azzurro è stato Tommaso Forino nel 2005. Tortora, che avrà la possibilità di mettersi in mostra, per la soddisfazione di papà Salvatore, spera di calcare le orme di altri paganesi doc com Ferraioi, Alfonso e Michele Califano.

Si tratta dell’ennesimo esperimento in un reparto che Maurizi continua a rivoltare. Questa soluzione è l’ultima disponibile ed invocata da più parti, visto quello che ha mostrato il terreno di gioco. Ai lati di Tortora, dovrebbero schierarsi, secondo le indicazioni emerse nel lavoro settimanale, Monopoli a destra (che era stato già inserito a Grosseto nell’undici di partenza prima di lasciare di nuovo il posto al capitano causa un infortunio) ed il confermatissimo Perrotta. L’inedito reparto arretrato opererà dinanzi a Svedkauskas: il portiere lituano sostituirà lo squalificato Volturo, riconquistando la maglia da titolare. Solo il centrocampo si salva, viste le assenze di Matinovic, squalificato, e Velardi, infortunato, con la conferma nel 3-4-3 dei vari Meola, Franco, Giampà, ed Amelio (Iraci è ancora out). Novità si attendono anche in attacco dove ci potrebbe essere l’esordio in campionato di Beretta dopo il lungo infortunio, con Deli e De Sena ai suoi fianchi vista la squalifica di Novothny e con William non al meglio .

Peppe Nocera

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