Paganese in emergenza a caccia di punti

A Pontedera ci sono da fronteggiare le assenze a centrocampo. Belotti: «Mi aspetto continuità dopo il pari col Benevento»

PAGANI. Con l’entusiasmo, la voglia di giocare a calcio e la tranquillità - le tre caratteristiche introdotte dalla gestione tecnica Belotti e- la Paganese cercherà di uscire indenne dall’insidiosa trasferta di Pontedera. In Toscana ci sono buoni ricordi nel girone d’andata, come la vittoria di Viareggio ed il pari di Grosseto. Ma al di là dei precedenti favorevoli ci vuole una grande prestazione di Velardi e compagni per fronteggiare il miglior attacco del campionato.

«Il pareggio col Benevento ha aumentato l'autostima e la coesione del gruppo. A Pontedera cercheremo di fare una partita come quella contro i sanniti - sottolinea Belotti - ripetendo le cose discrete fatte nella ripresa del derby e migliorando l'approccio mentale alla partita che non mi è piaciuto. Porteremo avanti il discorso del 3-5-2. Ma al di là dei numeri, la squadra sta bene, siamo fiduciosi e speriamo di fare risultato».

Squadra, però, in emergenza soprattutto per le tante assenze da fronteggiare a centrocampo. «La rosa è questa, non possiamo inventarci nulla. Penso che giocherà Grillo al posto di Martinovic, poi per il resto ci sono diverse incognite da sciogliere all’ultimo momento». Dubbi che riguardano anche la scelta del portiere titolare con Marruocco e Volturo in ballottaggio. «Come si fermano Grassi ed Arrighini? Giocheremo con la difesa a tre per dare meno spazio a questi due giocatori», sentenzia Belotti.

Tra i convocati oltre al neo acquisto Palomeque, ci sarà il giovane promettente centrocampista della Beretti Vallefuoco prodotto del lavoro degli osservatori Bonaventura Cercqua e Pasquale Palma.

Peppe Nocera

©RIPRODUZIONE RISERVATA

GUARDA L’INTERVISTA

E COMMENTA

WWW.LACITTADISALERNO.IT