Paganese, i difensori Aquino e Diniz nel mirino di D’Eboli

A metà della prossima settimana dentro o fuori con Maurizi Trattativa col Napoli per i baby Sepe, Dezi e Roberto Insigne

09 giugno 2013

PAGANI. Continua a slittare l’annuncio del nuovo allenatore della Paganese che sarebbe stato individuato in Agenore Maurizi. L’ultimo faccia a faccia avvenuto venerdì non ha portato ancora a sancire l’accordo tra le parti, che si sono date appuntamento alla settimana prossima. Per allora ci sarebbe una sorta di ultimatum da parte della società azzurrostellata per chiudere un’intesa ancora non trovata sul piano economico.

In attesa di definire la questione panchina - in corsa anche gli allenatori Cuoghi e Cari, il direttore generale D’Eboli cerca di consolidare i rapporti già intessuti con club di serie A per far arrivare a Pagani giovani importanti, che dovranno costituire la base della Paganese della prossima stagione.

Nei giorni scorsi D’Eboli ha avuto modo di contattare Perinetti del Palermo, al quale avrebbe chiesto informazioni sul paraguaiano David Aquino, 19 anni, cresciuto nelle fila dell’Universidad S. Lorenzo Paraguay. Difensore centrale, forte fisicamente, è di proprietà del Palermo da gennaio 2012: Aquino è solo uno dei tanti osservati speciali da D’Eboli che avrebbe sondato, tramite Braida del Milan, anche il terreno per il più esperto Marcus Plinio Diniz Paixao, conosciuto semplicemente come Diniz, difensore centrale di 26 anni, in prestito al Lecce, dopo le esperienze con Monza, Livorno, Eupen e Como.

Gioventù e qualità: questo il mix sdellala Paganese della prossima stagione, potendo contare ancora sulle prestazioni del centrale Pepe che ha ancora un altro anno di contratto. Come l’esterno Agresta. Biosgna attendere le volontà di Empoli e Chievo per le comproprietà di Caturano (classe ’90) e Franco (‘92). A centrocampo potrebbe essere uno dei cardini del nuovo reparto. Piace in quella zona del campo anche Guitto (’92), lo scorso anno nelle fila del Sorrento. Dal Napoli potrebbero arrivare il portiere Sepe (in forza al Pisa), il trequartista Dezi (ex Barletta, 7 reti), oltre al sogno Roberto Insigne.

Peppe Nocera