Paganese, grazie a Sottil il Torre è tornato “fortino”

Tre soli punti in quattro gare casalinghe nel disastroso avvio di stagione Con il nuovo tecnico già 8 punti. E col Catanzaro si può ancora migliorare

PAGANI. Non vuole fermarsi, specie in casa, la Paganese, anche contro il Catanzaro in cerca di riscatto dopo lo scivolone interno contro la Casertana nel turno precedente. Con l’avvento in panchina di Andrea Sottil, la squadra azzurrostellata ha un ritmo da playoff, avendo modificato letteralmente il ruolino di marcia che dopo le prime sette giornate aveva trasformato il Torre in terra di conquista degli avversario, addirittura peggio dello scorso campionato, con soli tre punti conquistati (contro il Messina) sui dodici disponibili .

Ben tre battute d’arresto, in avvio di stagione, sul proprio campo: contro Reggina all’esordio interno e poi nei derby contro Casertana e Juve Stabia ,che segnò il capolinea di Cuoghi. La rinascita con l’arrivo di Sottil. Che ha cominciato innanzitutto a dare più equilibrio alla squadra con la difesa che ha subito meno gol e l’attacco che è tornato a segnare con tutti i suoi interpreti (mancano all’appello solo Bernardo, Malcore e Bussi che saranno chiamati a sostituire contro i giallorossi gli indisponibili Caccavallo e Girardi).

Ma il dato più significativo del nuovo corso tecnico è proprio quello del rendimento interno. Il Torre è tornato ad essere il fortino inespugnabile di un tempo. Dall’arrivo di Sottil la Paganese in casa ha cambiato rotta, restituendo di nuovo il sorriso al pubblico amico.

L’attuale allenatore ha fermato l’emorragia del Torre partendo dal pari in rimonta con il Melfi, proseguendo con la vittoria sul Barletta, il pari con la capolista Benevento che urla ancora vendetta per come maturò, per chiudere con la vittoria con il Lamezia. Due vittorie e due pareggi in attesa di completare l’opera nell’ultima interna del 2014 con il Catanzaro, contro cui gli azzurri nella loro storia non hanno mai vinto.

Intanto, per stamane a Siano, inizio 9.30, è attesa la rifinitura dove Sottil scioglierà l’ultimo dubbio per l’attacco. Malcore in pole position su Deli, che solo ieri ha ripreso a lavorare con il gruppo, per affiancare Bernardo ed Herrera nel tridente offensivo. Rientra Moracci in difesa dopo la squalifica, mentre è ancora fermo in infermeria Vinci.

Peppe Nocera

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