Paganese, Grassadonia fiuta l’impresa

Al “Torre” (ore 15) di scena il Lecce. Il tecnico scommette sui tre punti: «Con cuore e aggressività possiamo farcela»

PAGANI. Paganese-Lecce potrebbe anche disattendere il pronostico più scontato. L’allenatore azzurrostellato Grassadonia, nonostante il divario tecnico, i nove punti di differenza, le assenze di Bocchetti, Magri, Carcione e Caccavallo, crede nell’impresa di oggi pomeriggio (ore 15) al “Torre”. E ci crede dopo le percezioni ricavate da una settimana di lavoro diversa dalle precedenti: «Prima della gara col Matera avevo detto in tutta sincerità che la squadra non stava bene soprattutto mentalmente. Ora vi dico che abbiamo recuperato da quel punto di vista e dopo la brutta prestazione di sabato scorso siamo pronti a rialzarci anche se - sottolinea il tecnico salernitano- è innegabili il peso delle defezioni che ci penalizzano se volessimo cambiare qualcosa in corso».

Grassadonia, però, non vcerca alibi ma una Paganese concreta contro il Lecce: «Loro sono in gran momento, giocano un buon calcio e l’organico è di prim’ordine. Insieme al Catania è la squadra che ha maggiori qualità. Come ho detto ai ragazzi non sarà una questione di come giocheremo a livello tattico, ma come interpreteremo la partita». Il tecnico azzurro poi incalza: «Voglio una gara fatta con il cuore, voglio che si lotti su ogni pallone, senza farli ragionare. Aggressivi e combattivi, solo così li potremmo mettere in difficoltà».

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