PIEGATA LA PISTOIESE
Paganese gran colponello scontro salvezza
Decide una rete di Esposito in apertura di ripresa. Buona prova dell'undici di Capuano e tre punti fondamentali per la classifica. Nel finale il palo salva Pantanelli
PISTOIESE 0
PAGANESE 1
PISTOIESE (4-3-2-1): Mareggini 6; Di Berardino 5 (4’ st Breschi 5,5), Fiasconi 5,5, Ghinassi 5, Fautario 5,5; Femiano 5 (8’ st Cortese 5,5), Lanzillotta 6, Guerri 6; Quadrini 6, Bellazzini 6 (17’ st Cutrupi 6); Dal Rio 5,5. A disp.: Sorini, Bartolucci, Muwana, Bianchini. All.: Polverino 5.
PAGANESE (3-5-2): Pantanelli 6; Chiavaro 6, Taccola 6, Astarita 6; Iraci 6 (1’ st Bacchi 6,5), Cucciniello 5,5 (1’ st Capodaglio 6), Caracciolo 6,5, Berardi 6, Esposito 7 (41’ st Legittimo sv); Lasagna 6, Fanasca 6,5. A disp.: Melillo, Buonocore, Versiglioni, D’Andria. All.: Capuano 6,5.
ARBITRO: Bergher di Rovigo.
RETI: st 1’ Esposito
NOTE: spettatori 1000 circa, con buona rappresentanza ospite. Ammoniti: Ghinassi, Iraci, Chiavaro e Quadrini. Angoli 5-4 per la Paganese. Recupero: pt 2’; st 3’.
PISTOIA. Colpo grosso a Pistoia. La Paganese batte nel posticipo la compagine toscana, guadagnando un bel vantaggio sulla zona play-out. Con lo 0-1 firmato da Esposito, la formazione di Capuano agguanta Perugia e Sorrento a quota 25, relegando la formazione in maglia arancione all’ultimo posto in classifica. Al tecnico salernitano va il merito di aver cambiato il volto della sua squadra nel secondo tempo, con due cambi che si sono rivelati fondamentali: dal cross di Bacchi, è arrivato il gol vincente nel corso 1’ della ripresa.
Eppure l’avvio è stato favorevole ai padroni di casa: la Pistoiese si rende subito pericolosa al 4’, con un calcio di punizione di Bellazzini che pesca Quadrini in area, il quale di sinistro al volo sfiora il palo alla destra di Pantanelli. Un minuto dopo, di testa Guerri va a sua vota a sfiorare lo stesso palo, con l’estremo difensore campano fermo a guardare la sfera lambire il montante. La Paganese prova subito a reagire e al 10’ Fanasca chiama alla parata Mareggini con una conclusione dalla distanza. Ben più consistente l’occasione da gol al 17’: Fanasca controlla un buon pallone al limite dell’area e taglia la difesa avversaria con un tocco in diagonale per Esposito. A tu per tu con il portiere toscano, il numero 7 azzurrostellato si lascia respingere la conclusione da posizione favorevole e l’opportunitá sfuma. La prima frazione, dopo questa fiammata della Paganese, vive un lungo momento di stasi che si protrae praticamente fino al termine. Le due squadre si studiano a centrocampo con nessuna delle due che riesce ad imbastire qualche azione pericolosa. Inevitabile lo 0-0 al duplice fischio dell’arbitro Bergher. Ad inizio ripresa, Capuano prova a mischiare un po’ le carte. Il tecnico salernitano manda in campo Capodaglio e Bacchi, in luogo di Iraci e Cucciniello. La mossa è immediatamente baciata dalla fortuna: nel corso del primo minuto, Bacchi s’invola lungo la corsia di sinistra e mette al centro un traversone interessante. Lasagna non trova il pallone ma a rimorchio arriva Esposito, che di destro, di controbalzo, dal limite dell’area, trova un gran tiro che non lascia scampo all’esperto Mareggini.
La Paganese si porta così in vantaggio. Polverino prova a rispondere mandano in campo Breschi, al posto di Di Berardino. Successivamente, Cortese rileva Femiano. Il terzo cambio del tecnico toscano è per necessitá: Bellazzini si fa male e deve subentrargli Cutrupi. Nel frattempo, la partita scivola via senza sussulti. La Paganese non ha difficoltá nel gestire il prezioso vantaggio. Al 30’, Pantanelli deve sorvegliare su un colpo di testa di Fautario, lasciato libero di colpire di testa su cross di Cutrupi da calcio da fermo. Ma il brivido più grande la Paganese lo corre al 42’: Cutrupi batte un calcio di punizione, il pallone viene deviato da Taccola e termina la sua corsa sul palo, con Pantanelli che poi riesce ad allontanare. Vittoria fondamentale per la compagine allenata da Capuano.
Bianca Lucarelli
La classifica: Gallipoli 40, Benevento 39, Arezzo 37, Crotone 36, Cavese 32, Foggia 31, Real marcianise 27, Perugia, Paganese e Sorrento 25, Ternana e Pescara 24, Juve Stabia e Virtus Lanciano 21, Taranto 20, Foligno 17, Potenza 15, Pistoiese 14 (Gallipoli e Foligno 1 partita in meno).
PAGANESE 1
PISTOIESE (4-3-2-1): Mareggini 6; Di Berardino 5 (4’ st Breschi 5,5), Fiasconi 5,5, Ghinassi 5, Fautario 5,5; Femiano 5 (8’ st Cortese 5,5), Lanzillotta 6, Guerri 6; Quadrini 6, Bellazzini 6 (17’ st Cutrupi 6); Dal Rio 5,5. A disp.: Sorini, Bartolucci, Muwana, Bianchini. All.: Polverino 5.
PAGANESE (3-5-2): Pantanelli 6; Chiavaro 6, Taccola 6, Astarita 6; Iraci 6 (1’ st Bacchi 6,5), Cucciniello 5,5 (1’ st Capodaglio 6), Caracciolo 6,5, Berardi 6, Esposito 7 (41’ st Legittimo sv); Lasagna 6, Fanasca 6,5. A disp.: Melillo, Buonocore, Versiglioni, D’Andria. All.: Capuano 6,5.
ARBITRO: Bergher di Rovigo.
RETI: st 1’ Esposito
NOTE: spettatori 1000 circa, con buona rappresentanza ospite. Ammoniti: Ghinassi, Iraci, Chiavaro e Quadrini. Angoli 5-4 per la Paganese. Recupero: pt 2’; st 3’.
PISTOIA. Colpo grosso a Pistoia. La Paganese batte nel posticipo la compagine toscana, guadagnando un bel vantaggio sulla zona play-out. Con lo 0-1 firmato da Esposito, la formazione di Capuano agguanta Perugia e Sorrento a quota 25, relegando la formazione in maglia arancione all’ultimo posto in classifica. Al tecnico salernitano va il merito di aver cambiato il volto della sua squadra nel secondo tempo, con due cambi che si sono rivelati fondamentali: dal cross di Bacchi, è arrivato il gol vincente nel corso 1’ della ripresa.
Eppure l’avvio è stato favorevole ai padroni di casa: la Pistoiese si rende subito pericolosa al 4’, con un calcio di punizione di Bellazzini che pesca Quadrini in area, il quale di sinistro al volo sfiora il palo alla destra di Pantanelli. Un minuto dopo, di testa Guerri va a sua vota a sfiorare lo stesso palo, con l’estremo difensore campano fermo a guardare la sfera lambire il montante. La Paganese prova subito a reagire e al 10’ Fanasca chiama alla parata Mareggini con una conclusione dalla distanza. Ben più consistente l’occasione da gol al 17’: Fanasca controlla un buon pallone al limite dell’area e taglia la difesa avversaria con un tocco in diagonale per Esposito. A tu per tu con il portiere toscano, il numero 7 azzurrostellato si lascia respingere la conclusione da posizione favorevole e l’opportunitá sfuma. La prima frazione, dopo questa fiammata della Paganese, vive un lungo momento di stasi che si protrae praticamente fino al termine. Le due squadre si studiano a centrocampo con nessuna delle due che riesce ad imbastire qualche azione pericolosa. Inevitabile lo 0-0 al duplice fischio dell’arbitro Bergher. Ad inizio ripresa, Capuano prova a mischiare un po’ le carte. Il tecnico salernitano manda in campo Capodaglio e Bacchi, in luogo di Iraci e Cucciniello. La mossa è immediatamente baciata dalla fortuna: nel corso del primo minuto, Bacchi s’invola lungo la corsia di sinistra e mette al centro un traversone interessante. Lasagna non trova il pallone ma a rimorchio arriva Esposito, che di destro, di controbalzo, dal limite dell’area, trova un gran tiro che non lascia scampo all’esperto Mareggini.
La Paganese si porta così in vantaggio. Polverino prova a rispondere mandano in campo Breschi, al posto di Di Berardino. Successivamente, Cortese rileva Femiano. Il terzo cambio del tecnico toscano è per necessitá: Bellazzini si fa male e deve subentrargli Cutrupi. Nel frattempo, la partita scivola via senza sussulti. La Paganese non ha difficoltá nel gestire il prezioso vantaggio. Al 30’, Pantanelli deve sorvegliare su un colpo di testa di Fautario, lasciato libero di colpire di testa su cross di Cutrupi da calcio da fermo. Ma il brivido più grande la Paganese lo corre al 42’: Cutrupi batte un calcio di punizione, il pallone viene deviato da Taccola e termina la sua corsa sul palo, con Pantanelli che poi riesce ad allontanare. Vittoria fondamentale per la compagine allenata da Capuano.
Bianca Lucarelli
La classifica: Gallipoli 40, Benevento 39, Arezzo 37, Crotone 36, Cavese 32, Foggia 31, Real marcianise 27, Perugia, Paganese e Sorrento 25, Ternana e Pescara 24, Juve Stabia e Virtus Lanciano 21, Taranto 20, Foligno 17, Potenza 15, Pistoiese 14 (Gallipoli e Foligno 1 partita in meno).