Paganese e caso Trapani «Nessuna ripercussione»

Nuovo comunicato della società: “Le quote del club non sono state sequestrate” Sottil intanto prova a far ripartire la squadra. Vinci e Deli ancora in infermeria

PAGANI. Ieri pomeriggio a Siano, la Paganese è tornata in campo per preparare nel migliore dei modi la gara con la Vigor Lamezia (al Torre sabato alle ore 16) che nelle ultime due uscite, come la Paganese, ha ottenuto un solo punto. I calabresi provengono infatti dalla sconfitta nel derby con il Cosenza e dal pari interno nell’ultimo turno con la Lupa Roma, mentre gli azzurrostellati l’hanno racimolato nel doppio confronto con Benevento e Salernitana. Entrambe debbono dare continuità al buon campionato svolto sino ad ora, con la Paganese in ripresa dopo un inizio disastroso sotto la gestione Cuoghi ed ottimo per i biancoverdi di Erra, con i calabresi bravvi però sin dalla prima giornata. Sottil alla ripresa ieri ha parlato alla squadra prima di iniziare il lavoro settimanale. Ha posto l’accento, in fase di disamina del derby all’Arechi, sull’aspetto sia tattico - troppo bassa la squadra nella prima parte del primo tempo - sia su quello caratteriale. Perchè la determinazione non è stata ai livelli precedenti, come ha detto a caldo dopo il ko con la Salernitana.

Contro la Vigor Lamezia sarà ancora emergenza in difesa: Bocchetti dovrà scontare la seconda giornata di squalifica con Armenise che dovrebbe essere confermato sulla corsia sinistra, anche se, nonostante giocasse finalmente nel suo ruolo, la sua gara non è stata esaltante. Da valutare le condizioni di Vinci, (ieri s’è allenato a parte), terapie per Deli. Se non dovesse recuperare pronto ancora Schiavino, autore del pasticcio in occasione del gol vittoria dei granata, che dovrebbe essere confermato centrale, anche se la settimana potrebbe portare altre consigli. Sottil, nel dopo gara all’Arechi, aveva detto: «I doppi esterni devono uscire più veloci, quindi Schiavino va meglio da centrale», riferendosi anche allo spostamento di Tartaglia da centrale ad esterno destro.

Questione Trapani. In un comunicato la società fa chiarezza sul proprio futuro, ribadendo che “la vicenda giudiziaria del presidente Trapani resta un fatto personale e al momento non sussiste alcuna ripercussione sulla Paganese Calcio. E che nessun provvedimento giudiziario al momento è stato effettuato nei confronti della società Paganese”. Concetto che qualche giorno fa rimarcò anche il legale della società, l’avvocato Carlo De Martino. Il tutto come seguito al primo comunicato stampa della società che ribadiva come, “in attesa della conclusione della vicenda giudiziaria, non muteranno le attività ed i programmi della stagione in corso”.

Peppe Nocera