Paganese, c’è da sfatare un doppio tabù

PAGANI. Non evocano felici ricordi le trasferte di Melfi. Tre i precedenti: due pareggi ed una sconfitta, quella del 1993, quando sulla panchina lucana sedeva Pino Palumbo iche poi avrebbe guidato la squadra azzurrostellata. La Paganese oggi ci riprova a sfatare questo tabù. E per il tecnico Sottil occorre sfoderare una prova migliore rispetto a quella con il Cosenza, dando priorità alle esigenze di classifica: «A Melfi ci aspetta un altro scontro diretto. Contro i lucani non m’è piaciuta la prestazione, ma abbiamo mosso la classifica ed in questo momento della stagione è ciò che conta. Noi puntiamo ai tre punti per fare un allungo importante. Dobbiamo fare una gara intelligente ed equilibrata - precisa l’allenatore piemontese - contro una formazione che ha una sua identità, anche se in questo momento non attraversa un periodo felice. Esattamente come noi».

Sottil batte sempre sul tasto del coraggio, quello è mancato alla sua squadra nelle ultime uscite: «Ho grande fiducia in loro, specie per quello che mi fanno vedere durante gli allenamenti, ma devono essere meno titubanti e più sbarazzini. Dobbiamo giocare la partita dal primo all’ultimo minuto. Essere insicuri nel calcio alla lunga ti fa sbagliare. Abbiamo trenta punti e questo è un vantaggio che ci deve far giocare con più coraggio».

Sottil recupera a Melfi definitivamente Deli ed anche Moracci (che ha smaltito l’influenza degli ultimi giorni) ma perde a centrocampo Baccolo. «È una pedina importante della nostra mediana, un giocatore d’esperienza e personalità, ma ha avuto negli ultimi giorni un fastidio muscolare. Ora si sottoporrà a tutti gli accertamenti del caso e speriamo di averlo a disposizione già mercoledì, nel turno infrasettimanale con l’Ischia. Comunque chi scenderà in campo sono sicuro che darà il massimo. Ovviamente c’è da gestire queste tre partite - sottolinea l’allenatore azzurrostellato - in sette giorni ma credo che per noi la gara del Melfi è prioritaria».

Il tecnico dei gialloverdi Bitetto dovrà rinunciare agli squalificati Pinna (ma in difesa, rientra Annoni), e Tortori in attacco (sostituito da Falomi), oltre all’infortunato Guerriera.

Peppe Nocera

©RIPRODUZIONE RISERVATA

GUARDA LA VIDEO INTERVISTA

E COMMENTA SUL SITO

WWW.LACITTADISALERNO.IT