SALVEZZA DIFFICILE

Paganese bloccata dal Verona

La squadra azzurrostellata resta in ultima posizione. Scarpa raddrizza la partita dopo il vantaggio dei veneti alla fine del primo tempo

Alla Paganese non riesce l’operazione sorpasso. Il Verona esce indenne dallo stadio "Marcello Torre", nonostante abbia giocato in dieci uomini per una buona parte del secondo tempo. Gli azzurrostellati rimangono all’ultimo posto in classifica e si aggrappano alle ultime due gare del torneo per tentare di arrivare almeno agli spareggi ed evitare la retrocessione. Il "Torre" è trasformato in un catino rovente come non mai in questa stagione. I duemilacinquecento sostenitori locali incitano i calciatori ben prima dell’avvio del confronto. Si respira insomma l’aria delle tappe decisive. Le carte in tavola sono quelle annunciate, sia da una parte che dall’altra. Fumai, non al top della condizione, in panchina. Fanasca è impiegato da centrocampista con il compito di inserirsi tra le due linee degli scaligeri, Scarpa fa coppia in avanti con l’argentino Cantoro. L’atteggiamento iniziale della formazione di Pellegrini è di attesa. A fare la partita è la Paganese, pur senza pigiare troppo sull’acceleratore. Poco servito il sempre libero Marino, Scarpa si vede a sprazzi, Muwana è macchinoso, solo Fanasca tenta di prendere l’iniziativa. Lampi di gioco al 16’ quando Scarpa libera Cantoro che in girata mette alto sopra la traversa e due minuti dopo sempre con il sudamericano, pescato da Giovanni Esposito, che di testa si vede parare la conclusione da Rafael. Il Verona è come un serpente pronto a lasciare il suo veleno. Alla prima disattenzione della difesa azzurra, sfiora già il vantaggio. Corre il 24’ quando Stamilla vede il suo tiro respinto, poi è Garzon a cercare di giustezza il gol ma trova soltanto il palo. Reazione paganese con Fusco al 36’. L’ex Salernitana penetra in area di rigore e sferra un bolide che l’estremo difensore respinge col corpo in calcio d’angolo. Qualche attimo prima del fischio di chiusura del primo tempo, il Verona gela i tifosi del "Torre". I gialloblù non restituiscono il pallone su un fallo laterale probabilmente a favore della Paganese, sul prosieguo dell’azione De Giosa liscia clamorosamente la palla in area e Stamilla mette in fondo al sacco. Nella ripresa la Paganese ci prova subito due volte con Fanasca, poi con una punizione di Cantoro, quindi al 13’ Zeytulaev ritarda la battuta di una punizione e si becca il secondo giallo. Entra Osso per Fusco, al 18’ Marino con un bolide dalla distanza colpisce la traversa. E alla mezzora il pareggio. Cantoro lancia Scarpa che taglia bene in area, Garzon lo atterra e per la giacchetta nera è calcio di rigore. Dal dischetto Scarpa sigla la sua ottava rete stagionale. Entrambe le compagini, stanche, non riescono più a rendersi pericolose.
Giuseppe Della Morte