Paganese, bilancio in rosso Ma Sottil non fa drammi

La squadra azzurrostellata è a digiuno di vittorie da ben otto giornate Il tecnico: «Puniti da episodi sfavorevoli, dobbiamo diventare più cinici»

PAGANI. La notte dopo il Lecce avrà portato consigli ma non punti alla per alimentare una classifica che ne ha registrato un solo in entrata, nelle ultime due gare. Momento difficile in casa azzurrostellata anche se il tecnico Sottil non fa drammi in virtù di una prestazione gagliarda contro un avversario blasonato che ha avuto il merito di concretizzare le occasioni capitate: «La Paganese è viva al di là dei risultati conseguiti ultimamente. Contro il Lecce siamo stati puniti da due episodi sfavorevoli: nel primo gol c’è stato un rimpallo ed hanno segnato a porta vuota, in occasione del raddoppio purtroppo Marruocco è scivolato su un tiro dalla distanza, proprio nel nostro momento di maggiore forcing».

Sottil mastica amaro rivedendo il film della gara: «Abbiamo subito poco, ho contato una sola parata di Marruocco contro due nostre limpide occasioni». In questo momento è proprio questo il tallone d’Achille della Paganese: non riuscire a concretizzare le opportunità create. «Dobbiamo essere più attenti perché alla fine - continua Sottil sono gli episodi che fanno la differenza. Ma, soprattutto, dobbiamo essere più cinici sotto porta. Su questo dobbiamo lavorare, se penso alle occasioni di Malaccari e Longo che potevano avere miglior fortuna. Ma voglio evidenziare anche un fallo rigore su Tartaglia non segnalato dall’arbitro».

Buone risposte sono giunte da Aurelio (che spesso ha cambiato marcia al reparto offensivo nelle ripartenze) come anche il giovane Russini, (giunto a gennaio, in comproprietà tra Juventus e Ternana, e in possesso di buoni numeri). Rimandato Bergamini, spesso è lento e impacciato. Capitolo a parte per Marruocco che ha infilato una serie di episodi sfortunati in queste prime gare del girone d’andata : il capitano ha sfoderato anche parate salva-risultato, che però vengono offuscate da errori che, come sempre capita ai portieri, sono determinanti.

Sottil non nega la preoccupazione per questa vittoria che manca da otto turni: «Quando non vinci da troppo tempo cominci a pensarci è innegabile. Sono dispiaciuto per questa situazione, come lo erano negli spogliatoi i ragazzi al termine della gara perché lavorano sodo durante la settimana. Ma siamo sulla strada giusta, ci manca solo il risultato. Dobbiamo solo pensare a lavorare le migliorare dove pecchiamo, a partire dalla trasferta di Castellammare di Stabia».

Peppe Nocera

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