Paganese, avvio in salita Esordio col Foggia al Torre

Grassadonia: «È un inizio stimolante perché affrontiamo una delle favorite» Bocchetti in ritiro col gruppo ad Acquasanta Terme, si cercano altri rinforzi

ACQUASANTA TERME. Il giorno dei calendari e del mercato: la stagione della Paganese entra nel vivo. Ieri insono stati stilati i calendari dei gironi di Lega Pro. La Paganese, inserita nel girone C, comincerà la sua stagione in casa contro il Foggia. Subito dopo, gli azzurrostellati faranno visita al Martina e poi attenderanno l'Andria, prima del derby con la Juve Stabia. «E' un inizio stimolante - ha detto il tecnico Gianluca Grassadonia - perché affrontiamo una delle favorite, se non la più forte. Il Foggia ha confermato tanto della buonissima squadra dell'anno scorso, ha preso giocatori importanti e si candida a recitare un ruolo di primo piano. Noi siamo più di un cantiere aperto, quindi non sarà facile». All'ultima il derby di Grassadonia, contro la Casertana, sua ex squadra. «Prima o poi dovevamo affrontarle tutte. Sinceramente ho pensato alle prime tre. Dopo il Foggia, abbiamo due scontri diretti e sono concentrato per l'inizio».

Mercato. Il giorno di Antonio Bocchetti è arrivato. Il difensore partenopeo ha raggiunto ieri il ritiro di Acquasanta Terme e si è messo subito a disposizione della sua nuova vecchia squadra. Già, perché per Bocchetti si tratta di un ritorno, dopo la metà stagione scorsa passata fra alti e bassi. Giunto come elemento che avrebbe dovuto contribuire al salto di qualità della Paganese, Bocchetti alternò prestazioni sufficienti ad errori più o meno grossolani che macchiarono la sua esperienza, prima del passaggio alla Salernitana. Posto per lui in serie B con i granata non c'era: Bocchetti l'ha capito nel lungo ritiro agli ordini di Torrente e l'ha compreso anche per le scelte di mercato operate dalla società di via Allende. Da Pagani dunque riparte: come l'anno scorso ha firmato un biennale che stavolta spera di non interrompere. E' lui il difensore centrale (fra l'altro di piede mancino) che la Paganese sperava. Con Bianchi potrà formare una cerniera centrale di livello, con Esposito e Schiavino giovani e valide alternative. Ora, per completare definitivamente la rosa, occorrono ancora, sempre riguardo al potenziale undici titolare, una mezz'ala ed un attaccante centrale. Una ricerca lunga e difficile, in particolar modo per quello che concerne la punta avanzata.

Ieri intanto penultimo giorno completo sui monti della Laga. Il gruppo azzurrostellato ha svolto una doppia seduta di allenamento e concluderà il suo ritiro pre-campionato nella giornata di oggi. Il gruppo giungerà nella serata di domani a Pagani ma, se non dovesse cambiare nulla nelle ultime ore, non giocherà la sfida di Coppa Italia contro l'Akragas. Il gruppo è ancora numericamente scarno, causa qualche acciacco, ma soprattutto complici le tante caselle ancora vuote ed i tanti giocatori che sono sì in ritiro ma non ancora sotto contratto. Si vedrà nelle prossime ore, con la Berretti pronta a scendere in campo anche contro i siciliani, dopo la scoppola di domenica contro i pari età della Vigor Lamezia.

©RIPRODUZIONE RISERVATA