Paganese ad Ascoli con gli uomini contati

PAGANI. Ha continuato a mietere vittime il virus influenzale, che ha obbligato a restare a casa Toppan, oltre ad Amelio e mister Belotti. Volturo, in extremis, è stato comunque convocato nonostante non sia al meglio, come del resto Monopoli e De Sena. Out invece Iraci e William. A fare il bollettino medico più che l’analisi tecnico-tattica, alla vigila della gara di Ascoli, ci ha pensato il vice allenatore Limone, che sarà in panchina al “Del Duca”: «Siamo in piena emergenza, tanto che abbiamo convocato il portiere della Beretti Brillante oltre a Vallefuoco e De Risi. Non vanno poi dimenticate le pesanti assenze degli squalificati Deli, Panariello e Martinovic. Fortuntamente, però, possiamo contare il nuovo ingresso di Masi in difesa, mentre per Palma manca ancora la firma e siamo sempre in attesa del transfer di Rivaldo che spero arrivi al più presto».

Proprio l’ultimo arrivato, Masi, sarà lanciato nella mischia viste le tante assenze nel reparto arretrato. Il vice allenatore Limone lo presenta così: «L’ho visto pronto e voglioso di far bene da subito: è un centrale di difesa abbastanza autoritario e già nel primo allenamento l’ho visto guidare i compagni di reparto».

Di contro ci sarà un Ascoli altrettanto frastornato dalle vicende societarie e con alcuni “senatori” come Pestrin, Bianchi e Scalise. Ma Limone non si fida: «Sono calciatori esperti ed importanti, ma al di là di chi scenderà in campo - precisa il vice allenatore azzurrostellato - non sarà certamente una passeggiata. Ho letto che ci sarà grande partecipazione ad Ascoli e penso che le motivazioni e chi ha più voglia di vincere porterà a casa il risultato».

Nonostante l’emergenza non ci saranno stravolgimenti tattici: «Con l’inserimento dei nuovi non ce lo possiamo permettere. Ci vuole del tempo e poi dipende anche dalle caratteristiche dell’avversario».

Nella Paganese, che mancherà del suo “bomber” adattato, ovvero Panariello si attendono risposte convincenti dagli attaccanti: «De Sena ha fatto 4 reti, Novothny svolge un gran lavoro per la squadra e poi abbiamo avuto fuori per infortuni vari Beretta, Lanteri, e William. Quelli che hanno giocato, forse per la giovane età, sono stati poco lucidi e cinici sotto rete. Ma è arrivato il momento che si sblocchino».

Peppe Nocera

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