Paganese, è tregua tra D’Eboli e Maurizi «Avanti compatti»

PAGANI. Si respira un’aria diversa, più serena, in casa azzurrostellata. La tregua, indispensabile per il bene comune della Paganese, è arrivata al termine dell’ultimo incontro avvenuto venerdì sera tra il presidente Trapani, il tecnico Marurizi ed il direttore generale D’Eboli, che aveva disertato i precedenti confronti. Si è lasciato il passato alle spalle, dopo il chiarimento sull’asse Maurizi-D’Eboli, ponendo così le basi per un percorso di continuare insieme anche per dare forza alle scelte iniziali: «Abbiamo avuto un confronto chiarificatore, utile ad entrambi ma soprattutto proficuo per la Paganese. Ci siamo detti quello che ci dovevamo dire con franchezza ed ora si prosegue con la speranza che si possano raggiungere i risultati sperati. Dobbiamo dare ulteriore tranquillità alla squadra - sostiene il direttore generale della società azzurrostellata - ed ottenere punti importanti, a partire dalla prossima gara con il Perugia».

Intanto, la squadra ieri mattina ha svolto al “Torre” l’ultimo allenamento settimanale, prima del riposo domenicale, con la ripresa prevista per inizio settimana. Notizie positive dalla stanza dei “bottoni” ma anche dall’infermeria, definitivamente svuotata. Quattro recuperi importanti, tutti attaccanti: Lanteri, William , Berretta e De Sena. Saranno tutti a disposizione alla ripresa: i primi due hanno superato positivamente anche le ecografie di controllo di venerdì sera che hanno accertato il definitivo recupero. Soddisfazione oltre per Lanteri e William, fermi da un mese e mezzo, anche per Beretta l’attaccante di proprietà della Sampdoria infortunatosi alla vigilia del campionato in amichevole e dopo circa tre mesi rientrato da Genova. Pure lui sarà disposizione per la gara con il Perugia, dove potrebbe trovare un posto in panchina.

Ora Trapani si attende di vedere la vera Paganese: «Tra le giustificazioni oggettive di questo balbettante avvio di stagione ci sono sicuramente i tanti infortuni che hanno limitato le scelte di Maurizi. Ora per fortuna - continua Trapani - ne abbiamo recuperati gran parte e speriamo che li possiamo impiegare al meglio nelle prossime partite».

Poi si torna sull’argomento caldo della settimana: «Ci siamo chiariti ed ho chiesto a tutti di ricompattarsi. Non penso che l’allenatore sia l’unico problema e ritengo Maurizi capace di venirne a capo, altrimenti non l’avremmo riconfermato. Per ora resta in sella alla panchina, in seguito faremo delle valutazioni. Chiaramente mi aspetto tanto anche dai calciatori con i quali mi confronterò ad inizio settimana».

Peppe Nocera

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