Paganese, è la peggior serie di Sottil

Quattro punti in otto gare, l’ultima vittoria risale al 14 dicembre. Pesano i tanti gol incassati e i pochi realizzati

PAGANI. La seconda sconfitta interna dell’era Sottil ha allungato la serie negativa della Paganese, cominciata dopo l’ultima vittoria conquistata lo scorso 14 dicembre al Torre contro il Catanzaro. È la peggior striscia ottenuta dal tecnico piemontese che nel girone d’andata riuscì ad inanellare anche sei vittorie su sette gare. Natale era alle porte e le feste furono macchiate dall’ultima gara dell’anno con la sconfitta di Martina. Da allora gli azzurri hanno smarrito la rotta della vittoria: in 8 partite la Paganese – stravolta nel frattempo dal ciclone mercato – ha raccolto 4 pareggi ed altrettante sconfitte.

Ma il dato più preoccupante è quello delle reti fatte e subite: in queste 8 gare, sono appena 4 i gol realizzati, ben 13 quelli subiti. Un dato in controtendenza rispetto a quanto fatto dalla squadra con Sottil in panchina, dal suo arrivo sino alla gara di Martina Franca: allora, 10 partite erano state solo 7 le reti incassate. Eppure sulla carta – anche se non è sempre e solo un problema di reparto – la difesa ha subito meno scossoni dal mercato: la linea arretrata è rimasta inalterata per tre quarti, con l’uscita di Bocchetti che non aveva brillato, ma con gli innesti di altri calciatori esperti come Bolzan e Perna, oltre a Donida. Se a ciò si aggiunge che Marruocco sta attraversando un periodo sfortunato, alternando parate strepitose a garvi incertezze, tutto torna: come sempre avviene nel caso dei portieri, gli errori risultano determinanti.

Non va trascurata, poi, la scarsa vena realizzativa del reparto offensivo con Girardi che a Messina l’altra settimana è andato a segno dopo due mesi di atinenza.

I conti sono in rosso, anche se ci sono almeno le prestazioni a rendere il futuro meno fosco. Ma già dalla trasferta di Castellammare, anche se non è l’ideale, la Paganese deve ritornare a fare punti perché la classifica è corta e la salvezza non si raggiunge con le belle prestazioni ed i complimenti.

Intanto, domani è il termine ultimo per saldare stipendi e contributi e dalla società arrivano segnali positivi sulla puntualità dei versamenti per evitare punti di penalizzazione.

Peppe Nocera

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