PALLAVOLO

P2p, arriva la centrale Asia Fanella

«Sono a disposizione del coach Castillo, che mi ha fatto una grande impressione»

La medicina e la pallavolo sono i suoi due grandi amori. Li definisce «piatti della bilancia ma non so l'ago da che parte penda». Asia Fanella, ruolo centrale, nuovo acquisto della P2P, è nata il 20 agosto 1996, alta 186 centimetri e sta per coronare il proprio sogno: «Cinque esami e sarò laureata in medicina. Poi sono orientata a scegliere la specializzazione in pneumologia pediatrica». Ma ci sarà tempo per stabilirlo, la decisione non dovrà essere... fast. «Nel mio percorso pallavolistico mi sono abituata a rendere sia giocando di fast sia sfruttando muro e primo tempo. Sono a disposizione del coach Castillo, che mi ha fatto una grande impressione soprattutto dal punto di vista umano e caratteriale. È un grande motivatore».

Ha scelto la maglia numero 9 «perché ho sempre giocato con i multipli di 3» e presenta il campionato di Serie B1. «Sarà difficile, competitiva, tutte le squadre si sono attrezzate», dice. Reduce dall'esperienza in B1 a Pomezia «nella quale siamo partiti per salvarci ma avremmo potuto anche centrare i playoff», Fanella ha vissuto in precedenza un quadriennio a Cisterna di Latina: «Prima la Serie C, poi la promozione in B2, infine il doppio salto sfiorato e il sogno infranto con l'eliminazione nei playoff per la promozione in A2». Si definisce «carattere pacato, ma se mi trascinano, in campo urlo e quest'anno spero di farlo stesso. Sono molto orgogliosa dei miei sacrifici e di quanto sono riuscita a costruire, un mattone sull'altro. Svesto il camice e prendo la borsa. In palestra trovo il pallone. La pallavolo, pure in questi anni di pandemia, è stata la mia cura».