Gelbison

Ora servono punti col Francavilla per ipotecare la pratica salvezza

VALLO DELLA LUCANIA. Fuga per la salvezza. Due partite di fila in casa, il sogno di capitalizzare al massimo per dare l’ultima sterzata veloce verso la permanenza in serie D. Non sarà semplice, ma...

VALLO DELLA LUCANIA. Fuga per la salvezza. Due partite di fila in casa, il sogno di capitalizzare al massimo per dare l’ultima sterzata veloce verso la permanenza in serie D. Non sarà semplice, ma la Gelbison vuol provarci. Consapevole d’essere ancor più minacciosa contro squadre che giocano e che quindi lasciano giocare. Certo, sulla carta non ci sarebbe storia: Francavilla prima (quarto in classifica), Matera poi (primo della classe) son avversari dal tasso tecnico decisamente superiore.

Però, Alessandro Erra non dispera: «Quando giochiamo da Gelbison abbiamo dimostrato di poter competere alla grande. E negli ultimi due mesi solo in un paio di occasioni abbiamo un po’ abbassato l’intensità. Ma sono convinto che contro Francavilla e Matera sarà ai livelli massimi. Son due grosse squadre, giochiamo in casa e vogliamo prenderci ancor più serenità con la conquista di punti preziosi».

Il modulo è ancora incerto. Erra ha trovato grandi equilibri col 4-3-3, però oggi non avrà né Tricarico, né Aufiero (entrambi squalificati) e per reggere col centrocampo a tre dovrebbe osare Iorio a supporto di Santonicola (al rientro) e Camorani. In alternativa, c’è il 4-4-2 con Passaro e Grimaudo esterni, Tedesco e Sica di punta. In tutti e due i casi, Trimarco dovrebbe partire dalla panchina. Così come l’ultimo arrivato Iannelli, classe ’94 di professione terzino sinistro.

Probabile formazione (4-3-3): Carotenuto; Di Filippo, Giordano, Ruggieri, Consiglio; Iorio, Camorani, Santonicola; Tedesco, Grimaudo, Sica.