Olimpiadi, Derkach iscritta Spera anche Yadis Pedroso

Per l’ostacolista salernitana tutto dipenderà dalla gara di oggi a Padova Il dt Magnani: «Se supera la verifica sarà senz’altro ai nastri di partenza a Rio»

SALERNO. Nella lista degli atleti salernitani che parteciperanno alle Olimpiadi di Rio, alla sciabolatrice Rossella Gregorio e alla tiratrice con l’arco Claudia Mandia, si aggiunge anche Dariya Derkach, triplista di origini ucraine, cresciuta a Pagani. La pattuglia dei salernitani, composta solo da donne, potrebbe arricchirsi di un’altra preziosa gemma. Si tratta dell’italo-cubana Yadisleidy Pedroso, salernitana d’adozione avendo sposato il tecnico Massimo Matrone, peraltro pure allenatore di Yasmani Copello Escobar.

La Pedroso, primatista italiana nei 400 ostacoli, per la verità, è stata tra le prime a meritare la convocazione per le Olimpiadi. Ma nel gennaio scorso un serio infortunio (lesione completa prossimale del semitendinoso e parziale del bicipite femorale destro), l’ha costretta a una operazione e a un lungo stop.

Oggi Pedroso parteciperà alla trentesima edizione del meeting internazionale Città di Padova e sarà l’occasione per rientrare e pure per dare positivi segnali sullo stato di forma e sulla sua ritrovata competitività allo staff della Fidal. Il direttore tecnico organizzativo, Massimo Magnani, ha infatti dichiarato: «Per Yadis Pedroso, frenata da infortunio nel corso della stagione, è prevista una verifica agonistica. Se riuscirà a superarla, a quel punto sarà convocata per le Olimpiadi». Insomma le speranze per l’atleta cubana sono abbastanza alte ma tutto passerà per la verifica di stasera.

Allo stadio Euganeo, dunque, l’ostacolista azzurra (in gara alle 19.15) si giocherà tutto. Le atlete nella entry list dei 400 ostacoli sono la statunitense T’erea Brown, l’ucraina Viktoriya Tkachuk, la francese Phara Anacharsis, Sparkle Mc Knight portacolori di Trinidad & Tobago, la jamaicana Danielle Dowie, l’ucraina Anastasiya Lebid, le azzurre Valentina Cavalleri e appunto Yadisleidy Pedroso. Il record della manifestazione nella specialità, risale al 2005 e l’ottenne la statunitense Sandra Glover con 54”52. Pedroso, che è primatista italiana con 54,54, cercherà di concretizzare il sogno olimpico (diretta su RaiSport 2 dalle ore 19 alle 21). È l’ultima occasione anche perchè domani è fissato il termine ultimo per le iscrizioni alla competizione a “cinque cerchi” e l’elenco della squadra azzurra diventerà definitivo.

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