LA TRADIZIONE

Non solo hockey, ora la Roller si fa in tre

La squadra di Giudice e Rotolo spera nel ripescaggio in A2 ma anche pattinaggio artistico e corsa regalano soddisfazioni

SALERNO - Da 34 anni è uno dei pilastri dello sport cittadino. Seppur lontana dai fasti europei d’un tempo, la CH Roller Salerno continua a essere un punto di riferimento per gli appassionati della rotellistica all’ombra del castello d’Arechi. La società cara al patron Gianfranco Camisa, tra hockey su pista, pattinaggio corsa e pattinaggio artistico, vanta circa 150 atleti che, dopo aver sudato sulla pista del Palatulimieri, anche in questa stagione sportiva hanno portato in alto i colori del sodalizio di piazza Santelmo. A cominciare dalla prima squadra, militante nel campionato di serie B di hockey su pista. I ragazzi di Massimo Giudice e Alfonso Rotolo si sono classificati quinti nella final eight di Prato, un risultato che consente comunque di sperare nel ritorno in serie A2 in caso di ripescaggi. Le note più liete, però, sono arrivate dal settore giovanile che dal prossimo anno allestirà anche la squadra Under 15. La formazione Under 13 allenata da Gaetano Ventre e Giuseppe Giudice ha vinto il girone eliminatorio Campania- Puglia-Basilicata, qualificandosi per la finale del Campionato Italiano. Lascia ben sperare anche il gruppo non agonista dell’Under 11 che, allenato da Francesco Durante e Gianmarco Durante, si è ben disimpegnato nei tornei disputati tra Campania, Puglia e Basilicata. Ma la Roller Salerno, pur essendo nata nel 1984 come società di hockey, ha praticato e pratica anche la specialità corsa del pattinaggio a rotelle. Gli allenatori Alessandro Pepe e Paolo Tafuri, coadiuvati dalle tirocinanti Diana Gargano e Angela Martino, stanno lavorando per portare i propri atleti ai massimi livelli nazionali. Quest’anno la squadra agonista ha partecipato ai regionali indoor, ai regionali di corsa su pista e su strada, portando a casa diversi titoli. A distinguersi nelle varie manifestazioni sono stati Laura Tramontano Guerritore (tre ori), Diana Gargano (due ori e un argento), Lorenzo Cusati (un oro e un argento), Angela Martino (due argenti), Enrico Vinicio Di Giovanni (un oro e un argento) e Davide Adinolfi (un oro e un argento). La specialità pattinaggio artistico completa la grande mole di attività della Roller Salerno. Una disciplina nuova per il sodalizio salernitano ma che nel giro di pochi anni ha riscosso un notevole successo. Lo staff tecnico di Claudio Scala (allenatore di livello internazionale, coadiuvato da Margherita Natale, da un vice campione del mondo e da una campionessa europea) allena tre gruppi (principianti, preagonisti e agonisti) per un totale di circa 55 atleti. La prima fascia è composta da bambini e bambine dai 4 agli 8 anni che si stanno avvicinando alla disciplina con giochi non agonistici. Il gruppo preagonista, invece, ha partecipato a gare propagandistiche e lo scorso febbraio ha preso parte al 1° Trofeo regionale Gruppi gareggiando nella specialità Quartetti e ottenendo un inaspettato terzo posto. La squadra agonistica ha partecipato a una serie di gare indette dalla Federazione Italiana Sport Rotellistici (campionato regionale, trofeo dei Tre Mari e Memorial Scala), guadagnando la qualificazione per i campionati italiani con Laura Amato e Antonio Castorino, classificatisi terzi al campionato regionale nella specialità singolo. Risultati importanti e che lasciano ben sperare per il futuro sono stati conquistati anche da Maja Salvatore, Sofia Delli Priscoli, Maura Campione, Benedetta Rescigno, Giorgia Madonna, Francesca Pia Procida, Maria Paola De Leo, Alessia Galbiati, Laura Amato, Maria Elena Ranieri e Camilla Sorrentino che si sono ben disimpegnate nell’ambito del Trofeo dei Tre Mari e del Memorial Scala.

si.ri.