CALCIO E COVID

Non serve il Dpcm, serie D verso lo stop

Ore cruciali per la sospensione del campionato richiesta dalla Gelbison e da tante altre società per il boom di gare rinviate

È fortemente in bilico il “campionato D’Italia”. Quello che comprende 9 gironi e che coinvolge ben 166 squadre, il torneo che rappresenta il quarto livello della piramide calcistica nazionale. La serie D rischia seriamente di fermarsi di fronte all’emergenza sanitaria, anche per via di un protocollo solo facoltativo da adottare in termini di prevenzione e misure di sicurezza. Va da sé che da settimane, giornata dopo giornata, il numero dei contagiati di numerose società stia salendo vertiginosamente, problema che è ricaduto anche su realtà della provincia di Salerno, la Nocerina che una settimana fa ha riscontrato 15 positività tra i suoi atleti e la Gelbison, i cui casi ricondotti alla contrazione del Covid-19 sono risultati invece 16. Decisamente troppo per andare avanti, nonostante il Dpcm, che bloccherà la mobilità tra regioni, almeno al momento non vieti espressamente la disputa dell’ultimo campionato ritenuto di interesse nazionale, l’unico a salvarsi dopo lo stop ai campionati dilettantistici organizzati da Comitati regionali e provinciali.

Stefano Masucci

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