Nocerina, prime adesioni alla “colletta”

Il comitato di salvezza è partito per raccogliere i fondi necessari a coprire la fideiussione. Prosegue l’esodo dei tesserati

NOCERA INFERIORE. Il Comitato di salvezza è partito. Dovrà mettere assieme 600mila euro entro l’11 luglio, scadenza fideiussione. Le prime adesioni giunte direttamente a Giovanni Citarella. Ognuno degli aderenti, in totale si spera di arrivare al numero di 30, s’impegna a mettere assieme un massimo di 25mila euro. Il sì è arrivato da Pasquale D’Acunzi, industriale conserviero e politico con incarichi di spicco nel recente passato, Pasquale Barba, riferimento principale dell’istituto Alfaterna, Antonio Falcone, già sponsor con l’Alfa Recupero Crediti, Marco Salvato, già sponsor con la Savenergy, Luigi De Vivo, consigliere provinciale, Giovanni Grimaldi, consigliere comunale e già in passato dirigente rossonero, Franco Tamigi, dirigente in carica, e Adriano Bellacosa, presidente onorario e Salvatore Arena, ex consigliere regionale. Confermato anche l’impegno di Nocera Superiore, ci sarebbero sponsor o contribuenti pronti a rispondere positivamente alla chiamata del primo cittadino Gaetano Montalbano, che nella giornata di ieri ha avuto contatti telefonici con Citarella.

Mettendo da parte le polemiche del passato e l’infelice serata dell’assemblea, un po’ tutti si augurano la corresponsione veloce dei soldi anticipati due anni fa da Citarella per ristrutturare il San Francesco. Si tratta di 130mila euro, essendo stati scalati dagli iniziali 240 ben 110 dovuti a due annualità di convenzione (totale 30mila euro) e pregresso (80mila euro relativi ad annate precedenti alla convenzione).

Sul fronte calcistico, l’esodo prosegue: sarà B anche per Garufo, accasatosi al Trapani. Per Baldan è sfida tra Latina e Crotone. Mentre le richieste per Negro, Mazzeo, De Liguori e Corapi tra B ed alta Lega Pro non mancano. La Nocerina del campo, fideiussione permettendo, nascerà totalmente rinnovata. Ne farà parte di sicuro Giovanni Russo, portiere ’92 che rende vivo di questi tempi il San Francesco allenandosi con Grassi padre mentre il giardiniere rimasto in dotazione taglia l’erba con nuovo attrezzo a carico della società (un segnale di proseguimento?). Potrebbe tornare anche l’altro portiere emergente Ragni, ’91 del Pescara. Oggi saranno formalizzate le procedure per non perdere i ’93 rientrati dai prestiti, cioè Figliolia ed Esposito, Lettieri ed ai migliori classe ’94 e ’95 della Berretti (Scognamiglio, Simonetti, Zara, Scuotto, Mastellone, Aprile, Arena, Morabito, Di Filippo e Di Prisco in caso di mancato riscatto del Torino). L’allenatore? Gira ancora il nome del francese Benoit Cauet, che però ha già avuto un’offerta informale dall’Inter per passare dai Giovanissimi agli Allievi Nazionali.

Marco Mattiello

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