Nocerina-Paganese si giocherà a Chieti

NOCERA INFERIORE. Per il secondo derby dell’Agro da giocare a porte chiuse, con la novità stavolta rappresentata dallo spostamento, è arrivata anche l’ufficialità della Lega: tutti all’Angelini di...

NOCERA INFERIORE. Per il secondo derby dell’Agro da giocare a porte chiuse, con la novità stavolta rappresentata dallo spostamento, è arrivata anche l’ufficialità della Lega: tutti all’Angelini di Chieti. Tutti si fa per dire: il regime di porte chiuse limita gli spalti della tribuna centrale alla presenza di tesserati delle due società (calciatori non utilizzati, dirigenti, componenti di staff e simili) e dei rappresentanti degli organi d’informazione. La determina del Casms dello scorso 9 ottobre è stata recepita integralmente: per durezza e spostamento determinato, non ha precedenti.

Recepita integralmente, rendendo vani gli sforzi delle due società, che già nei primi giorni di ottobre avevano raggiunto precisa intesa: l’andata a Nocera solo con tifosi rossoneri, il ritorno a Pagani solo con tifosi azzurrostellati. Il lavoro delle forze dell’ordine sarà concentrato però interamente dalle nostre parti. Rispetto al 5 agosto, in base agli episodi verificatisi e non riguardanti strettamente il tifo, si preannuncia rafforzamento dei presidii ai confini, Santa Chiara e non solo.

Per le due squadre, ci saranno aggiustamenti organizzativi rispetto ad un derby in sede normale: probabilmente sceglieranno di partire in anticipo per l’Abruzzo. La Nocerina dovrà prendere confidenza col rettangolo di gioco e quindi almeno la seduta di rifinitura andrà a svolgerà all’Angelini, anche se non va trascurata l’ipotesi di una giornata in più da trascorrere a Chieti.

La Paganese, almeno gran parte di essa, il campo lo conosce alla perfezione per avervi conquistato a giugno la promozione in Prima Divisione. Se anticiperà la partenza, lo farà per trovare ulteriore concentrazione in vista di una sfida già di per sé di cartello, con l’aggiunta ovviamente dell’etichetta derby. Nei prossimi giorni, forse già nelle prossime, si saprà se i tifosi delle squadre riusciranno almeno a guardarsi in diretta televisiva la partita: dipenderà dagli sforzi delle emittenti locali, che in passato hanno sempre mostrato sensibilità particolare a tal tipo di intervento.

L’ultimo derby giocata nella sede naturale e col pubblico presente pertanto resterà quello giocato in D nella stagione 1993-1994. Accadde al San Francesco, finì 1-0 per la Nocerina di Lamberto Leonardi, segnò Angelo Zottoli. Al ritorno altra vittoria molossa, però sul neutro di Portici con tifosi rivali in settori diversi: 3-0 grazie ad Andrea Pallanch, Sandro Luciano e Matteo Pastore. Qualche mese dopo, a campionato finito, a Cava de’ Tirreni fu organizzato un Trofeo dell’Amicizia. Vi partecipavano Nocerina, Paganese e Cavese. Finì malissimo. Anzi nemmeno finì: sospeso per disordini tra tutte e tre le tifoserie. Marco Mattiello

©RIPRODUZIONE RISERVATA