Nocerina, nuove speranze di B

Tra una settimana la Corte Federale deciderà sul ricorso. Iodice: «C’è fiducia». Parola verso l’addio

NOCERA INFERIORE. Il 2 o il 3 luglio, insomma entro una settimana: la Nocerina attende la fissazione dell’udienza davanti alla Corte Federale di Giustizia sul fronte reclamo Scommessopoli atto primo. Nelle prossime ore, la data ufficiale. Intanto ci sono problemi sulla sede: problemi di capienza indurrebbero a scegliere stanze dello stadio Olimpico di Roma e non più l’ex Ostello della Gioventù (sede del dibattimento dinanzi alla Commissione Disciplinare).

In casa rossonera, al di là degli ulteriori e successivi sviluppi riguardanti un nuovo deferimento per il Grosseto e la situazione del Lecce nel secondo processo che verrà, c’è voglia di credere in un andamento favorevole del reclamo contro gli avvenuti patteggiamenti in primo grado. In questo senso, chiarito dal segretario Pino Iodice: «Secondo noi esistono i margini per una decisione diversa da parte della Corte Federale di Giustizia. Cioè ci aspettiamo che riconosca i vizi legati al patteggiamento, dunque la non corrispondenza tra le norme del codice di giustizia sportiva e alcuni patteggiamenti fatti, rimettendo gli atti alla Disciplinare per un nuovo esame della vicenda». Sull’intera vicenda processuale-sportiva, che potrebbe portare alla riammissione della Nocerina in B, resta un cauto ottimismo: «Non ci spaventano i tempi lunghi - ribadisce Iodice - e secondo me le ultime dichiarazioni di Abete non debbono indurre a pessimismo. Il presidente federale ha soltanto detto che i campionati inizieranno regolarmente. Ma c’è tutto il tempo di procedere».

Le scadenze. L’incartamento per l’iscrizione in Lega Pro è pronto da tempo. Nei prossimi giorni verrà depositata la fideiussione di 600mila euro. Ancora Iodice: «La certificazione dell’avvenuto adempimento di tutti gli obblighi verso i tesserati della stagione 2011-2012 è pronta da settimane, sostituisce le vecchie liberatorie. La Nocerina è una delle pochissime società ad aver pagato tutte le spettanze, cioè quelle maturate fino al 30 giugno, anche se bastava dimostrare il pagamento al 30 aprile per ottenere l’iscrizione». In caso di B, la fideiussione da 800mila euro.

I giovani. Prosegue il pressing sulle società di A per ottenere baby di prima o seconda fascia. Il mercato giovane resta la priorità, in un caso o nell’altro. I nuovi regolamenti dovrebbero prevedere per la lista di B (scenderà da 19 a 18 calciatori) l’obbligo di almeno sei ‘91. In Lega Pro, invece, le indicazioni di massima per accedere ai contributi ad oggi sarebbero di almeno otto ’90 con l’obbligo ulteriore di tenere in campo almeno due ’92. La Nocerina, che due anni fa scelse di non rientrare nei contributi, stavolta affronterebbe la Lega Pro con coordinate diverse, cioè decidendo di aderire alla linea verde.

L’addio. Andrea Parola e pubbliche dichiarazioni di mercato: «Non resto alla Nocerina, anche se ho un altro anno di contratto. La Reggiana mi cerca? Ne ho parlato con De Falco, sarebbe una soluzione a me gradita».

Marco Mattiello

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