Nocerina, novità in prima linea

Fontana a Prato potrebbe impiegare Martinez dall’inizio. Ballottaggio Danti-Evacuo per l’altra maglia

NOCERA INFERIORE. Tutto s’è detto della difesa ballerina e dei vari tentativi di cambiamento della stessa, spesso forzati. Ma l’attacco? Sembrano lontanissimi i tempi dei tre tenori di Auteri. Insomma non abita più qui la Negro-Castaldo-Catania di tre anni fa e nemmeno la triade Mazzeo-Evacuo il grande-Negro della passata stagione. Fontana deve arrangiarsi col materiale a disposizione.Fin qui sono stati utilizzati in tanti. Ma c’è una novità dietro l’angolo: a Prato si profila la prima volta dall’inizio per Daniel Jara Martinez, il paraguagio che tra un mese compirà vent’anni e che ha conosciuto l’Italia grazie a Genoa e Palermo. Fin qui Fontana l’ha utilizzato pochissimo, cercando di stimolarlo soprattutto negli allenamenti. Veloce, ben dotato tecnicamente, migliorabile tantissimo in tutto, specialmente nella capacità di credere nei propri mezzi. Da quel che si deduce dall’andazzo settimanale, 4-4-2 e quindi Martinez da accompagnare. Come e con chi? In calo le quotazioni di Jogan, il centravanti di grande stazza che ha sprecato le ultimissime chance avute da titolare. Non eccezionali quelle di Malcore, che potrebbe tornare utile per impiego da esterno da alto. La scelta dell’altra punta dovrebbe ridursi ad una sorta di testa a testa tra Danti ed Evacuo junior. Sul primo, ovvero Mimmo Danti, è in fase di studio Fontana. Cerca di trovargli la collocazione giusta per metterlo in condizione di far male alle difese avversarie. Ha fatto l’esterno d’attacco e di centrocampo, è stato provato in allenamento anche da centrocampista nel 4-3-3. A Prato potrebbe giostrare da seconda punta, creando scompiglio e dando una mano a Martinez, lasciando da una parte a Lepore e dall’altra ad uno tra Ficarotta e Malcore i compiti propriamente da esterni.

Naturalmente va tenuto conto anche delle chance di Davide Evacuo, che sembra specializzato in ingresso a partita iniziata. Dà sempre il massimo in allenamento, cerca di farsi trovare pronto, pur accusando in partita il gap esistente tra Eccellenza, la sua categoria fino alla scorsa stagione, e la Prima Divisione. Sembra fuori dai giochi, invece, Tozzi: la torre giovane, arrivata in prestito dal Parma stenta anche a far parte dei convocati, la concorrenza appare tutta meglio accreditata di lui, stesso discorso per il fantasista boliviano Pontons Paz, scuola Milan godibile in allenamento ma non incisivo in partita vera.

Infine, Simonetti: il ’94 di Nola da tempo è stato rispedito indietro, cioè rimandato alla Berretti pur avendo il contratto da addestramento e possibilità di giocarsela con qualche attaccante di prima squadra. Uno dei lati oscuri della Nocerina di quest’anno: pochissimo spazio in prima squadra per i cresciuti in casa, fatta eccezione per Scuotto ed in qualche occasione per Comentale e Aprile. L’erba giovane di altre categorie non è sempre la più verde. Anche se Martinez, cominciando dal Prato, proverà a mostrare il contrario.

Marco Mattiello

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