Nocerina, in porta ora è ballottaggio tra Russo e Ragni

NOCERA INFERIORE. Nessun reclamo per Alfonso De Lucia, portiere squalificato con eccessiva severità per il post partita di Avellino, ovvero per un pallone scagliato, secondo i rapporti del rappresentante della Procura Federale e del commissario campo, verso il pubblico avversario al triplice fischio dell’arbitro (né lui né i suoi collaboratori hanno fatto cenno dell’episodio nei referti).

Le immagini accertano che De Lucia è stato autore di gesto senza nessun contenuto offensivo verso il pubblico avellinese.

Ma le immagini non costituiscono prova dinanzi alla Corte di Giustizia Federale per l’eventuale reclamo contro la squalifica di una giornata, che costringerà De Lucia a saltare la trasferta a Viareggio.

Per tale motivo la società rossonera ha deciso di non procedere: la Corte riterrebbe in ogni caso fonte privilegiata il doppio rapporto che ha segnalato l’episodio De Lucia, cioè quel che hanno scritto il rappresentante della Procura Federale ed il commissario campo.

Allora chi va in porta a Viareggio? Le ultimissime danno per completato o quasi il recupero del classe ’92 Giovanni Russo, uno che ha già indossato la maglia da titolare: prima di Aldegani, quando Aldegani andò in tilt e fino all’insediamento di De Lucia a titolare definitivo.

Dopo l’intervento al gomito, sembra pronto per giocare da titolare. Ma Auteri lo rischierà in un momento così delicato dell’annata?

Ecco allora profilarsi il possibile esordio assoluto del ’91 Riccardo Ragni, portiere dal destino stagionale tutto particolare. Preso per essere uno dei baby del listino per la B poi sfumata, è riuscito a trovare spazio solo in qualche circostanza di coppa.

A fine gennaio doveva, tramite Pescara, spuntare nuova destinazione in quel di Perugia: non riuscì a farlo, causa numero massimo di trasferimenti già raggiunto nell’arco di una sola stagione (in estate il Pescara aveva rilevato l’ex Ebolitana per intero dall’Andria).

Da quando Russo (a lui preferito essendo under da contributo), s’è fatto male, ha assaggiato la panchina, passando da terzo a secondo. A Viareggio potrebbe indossare la maglia numero 1: non si farebbe trovare impreparato, pur non giocando s’è sempre allenato con la professionalità di chi sa che prima o poi la ruota gira ed arriva il momento di dimostrare qualcosa.

Marco Mattiello

©RIPRODUZIONE RISERVATA