Nocerina, diminuiscono le speranze di serie B

Ieri il ricorso alla Corte Federale sui patteggiamenti, decisione per venerdì Il segretario Iodice: «Meno ottimismo, giustizia sportiva al rallentatore»

03 luglio 2012

NOCERA INFERIORE. Dalla fiducia alla non fiducia, se non proprio alla sfiducia. Si allungano i tempi. Ne prende atto con preoccupazione la Nocerina. E poco c’entra il dibattimento cominciato ieri a Roma, l’appello dinanzi alla Corte di Giustizia Federale su sentenze e patteggiamenti della Disciplinare.

Parla il segretario generale Pino Iodice: «Un po’ di ottimismo in meno, la giustizia sportiva va al rallentatore. Prima del 10 luglio non se ne parlerà per il deferimento bis del Grosseto - e non capisco perché si tergiversi avendo già la possibilità di muoversi – mentre per la situazione Lecce si va oltre il previsto. E’ una volontà politica ? Spero di no ». Ieri, intanto, la Nocerina ha esposto il reclamo. L’hanno fatto i legali Mario Stagliano e Maurizio Bellacosa (fratello maggiore del presidente onorario Adriano, presente in aula). Il contenuto: opposizione ai patteggiamenti di Grosseto e Ascoli, secondo la Nocerina viziati in legittimità, non consentiti dal codice di giustizia sportiva per il venire meno dell’afflittività e per l’insistenza di illeciti plurimi e recidive. Stesse motivazioni esposte da Vicenza e Gubbio (novità di questo dibattimento). Per il Grosseto l’avvocato Grassani ha difeso la legittimità del patteggiamento. Mentre il procuratore federale Palazzi ha difeso il suo operato. La Corte, presieduta da Mastrandea, deciderà entro venerdì mentre le sentenze, con motivazioni, potrebbero arrivare lunedì prossimo. Ieri si è limitata, preliminarmente, a dichiarare inammissibili i reclami di Codacons e Federsupporter. Su quelli di Nocerina, Vicenza e Gubbio si pronuncerà in camera di consiglio finale. Se fossero dichiarati ammissibili e poi accettati nel merito, ci sarebbe la ritrasmissione degli atti alla Disciplinare.

Sul fronte Tnas, altro tribunale per altra vicenda, se ne riparlerà il 24 settembre: fallito il tentativo di conciliazione tra Nocerina e Lega Pro per la clausola vessatoria riguardante la mutualità. Il club rivorrebbe indietro i 550mila euro “lasciati” un anno fa salendo in serie B.

Marco Mattiello