Nocerina, cambio obbligato in mediana

Remedi squalificato, Hottor non ancora disponibile: domani a Barletta potrebbe giocare Polichetti, Sabbione l’alternativa

NOCERA INFERIORE. Si cambia ancora, stavolta a centrocampo, reparto che sembrava finalmente aver trovato la quadratura giusta. Non solo la squalifica di Lorenzo Remedi a complicare i piani di Fontana. S’aggiunge l’impossibilità del recupero lampo di Edmund Hottor: il ghanese, protagonista super con la Paganese, allunga l’assenza causa problema muscolare più del previsto. S’era ipotizzato il lancio del ’95 Emanuele Aprile, mediano puro oltre che ragazzino interessante. Ma il turno di squalifica preso a causa dell’espulsione per doppia ammonizione sabato scorso con la Berretti, nel derby con la Salernitana, lo rende inutilizzabile anche per la prima squadra visto l’anticipo dell’impegno di campionato a Barletta.

Pertanto Fontana deve scegliere tra Sabbione e Cristofari il partner del giovane capitano Palma in cabina di regia. In condizioni difensive normali, la scelta sarebbe ricaduta di sicuro su Alessio Sabbione, riportando il diretto interessato nel ruolo naturale di centrocampista centrale. Ma il ragazzo, che si sta esprimendo bene da leader del pacchetto arretrato mostrando personalità e disinvoltura, al momento non può essere spostato dalla postazione d’emergenza che occupa da qualche partita a questa parte. In retroguardia si perderebbe parecchio e l’eventuale subentrante nell’undici di partenza Vilkaitis al momento non potrebbe offrire garanzie da impiego pieno essendo rientrato appena domenica scorsa, per una limitata porzione di sfida con L’Aquila, dopo la permanenza ai box per infortunio. Poco gettonata anche l’ìpotesi Kamana, calciatore che mentalmente deve ancora riprendersi dalla brutta figura collezionata ad inizio novembre contro il Gubbio.

Con Sabbione quindi ancora dietro e non immaginando l’accoppiata Palma-Danti priva di nerbo da fase passiva per caratteristiche di base (Danti ha giocato da centrale contro la Paganese perché era assente Palma), resta in piedi o in ballo, salvo la sorpresa relativa al tuttofare Carmine Polichetti, soltanto Giovanni Cristofari, il ’93 romano d’agiata famiglia e dal grande avvenire perennemente dietro le spalle. Pochissime le apparizioni in campionato, senza lasciare tracce di qualità che pur possiede in repertorio. Domenica, entrando in campo dopo l’espulsione di Remedi, ha tentato di farsi apprezzare per buona volontà sparsa in fase di contenimento, dando una mano alla squadra in inferiorità numerica. Fontana non lo considera regista ma lui non sembra avere il passo del mediano. è stato con Roma e Palermo, collezionando convocazioni per le nazionali giovanili. Poi al Prato ha fatto la prima esperienza in Lega Pro. A Barletta potrebbe scapparci la grande occasione.

Il recupero. Sabato a Barletta, poi il Lecce di Miccoli da ospitare al San Francesco mercoledì 18 per giocare la partita saltata il 24 novembre per motivi di ordine pubblico. L’Osservatorio ha vietato la disputa in notturna, stabilendo che non si deve andare oltre le 15.

Marco Mattiello

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